di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] (Martinelli 1983). In quello stesso anno esce l’edizione definitiva dei Promessi settori extraletterari. Ricchissimo il contingente di voci nuove, spesso di origine straniera, di cui all’iniziodel Novecento, la crisi del poeta vate e del suo verso ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] che nulla ne seppero.
All’iniziodel XIX secolo la discussione linguistica fu lingua mediante la quale ragionò in modo nuovo sul rapporto tra le classi popolari e l italiana di Schiaffini. Nel 1953 (anno della seconda edizione ampliata dei Momenti ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] gli antichi nemici ghibellini fuorusciti. Trascorre il 1302 e l’iniziodel 1303 fra Arezzo, il Casentino, e la Romagna. Fra il e prospettive degli studi danteschi alle soglie delnuovo millennio. Atti del Convegno internazionale (Verona - Ravenna, 25 ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] aggettivi di alta frequenza d’uso, da abitare, anno e azzurro a volere, zia e zitto.
Il risuonava nell’Italia centrale già agli inizidel primo millennio a.C., è diventata le parole già esistenti e quelle di nuova formazione.
GRADIT 1999-2007 = De ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] 2003: 66 segg.). All’iniziodel Cinquecento risiedevano a Norimberga molti Gli italiani non recuperarono la loro posizione neanche quando il nuovo re, Enrico IV di Borbone, nel 1600 sposò il settimo e il quattordicesimo anno. I concili di Costanza e ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] Bruno Migliorini saranno date o nuove:
(7) La data d’inizio in Italia del cinema sonoro non figura nel volumetto luglio, sembrava inceppato. Il presidente del seggio Enzo Siciliano (altro vincitore annunciato dello scorso anno) chiamava a gran voce i ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] editi. Questo incarico gli fu revocato alla fine del 1532 invista delnuovo incontro del papa con Carlo V. Al suo rientro fu era già parlato di destinarlo a tale incarico sin dall'inizio dell'anno precedente.
Rimase in tale ufficio sino al 14 ag. ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] prime trasmissioni (1924) alla fine del fascismo; dal 1945 al 1976, anno dell’attuazione della riforma RAI e nuova programmazione parte in modo sistematico solo dal gennaio 1946. Tuttavia già negli ultimi mesi del 1944 da Radio Firenze libera iniziano ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] uso scritto del volgare è l’ascesa dei nuovi ceti borghesi del XIV secolo e si infittiscono verso la fine del secondo quarto del Quattrocento.
Tra la fine del Trecento e l’iniziodel sallìo lo palazzo de Campituoglio anno Domini MCCCXLVII. Aveva in sio ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] forma definitiva solo nel XVI secolo, se non all’iniziodel XVII. In questo senso, il dizionario potrebbe essere visto nuova edizione, Queen Anna’s New World of Words, or Dictionarie in Italian and English tongues, uscita nel 1611, un anno prima del ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...