Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] Berkeley (dove insegnò cultura italiana tra la fine del 1930 e l'iniziodel 1931) gli permise una conoscenza diretta di del colore (1948). Nel 1949 riprese la collaborazione con la nuova Cines (la cosiddetta quarta Cines, rifondata quell'anno ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] del "nuovo corso" inaugurato dal generale tedesco, dimostrandosi fervido ammiratore dell'opera del Bismarck, di cui auspicava il rientro sulla scena politica.
Nello stesso anno (1892) pubblicò Lo sperimentalismo nel diritto penale (Torino) e iniziò ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] acquisto di intere librerie private e di quanto appariva, di anno in anno, sul mercato librario. Questa considerevole quantità di libri andava all'iniziodelnuovo secolo con l'elezione nel Collegio dei commercianti ai Comizi del Lione del 1802 e ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] ispirazione murriana tra la fine dell'Ottocento e l'iniziodelnuovo secolo. Questo distacco dall'azione diretta forse lo salvò novarum e della Quadragesimo anno in riviste cattoliche quali Vita e Pensiero,Il Solco,Palestra del clero e mantenendosi in ...
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Pubblicista e filosofo (Saint-Malo 1782 - Parigi 1854). Schierato dapprima su posizioni cattolico-tradizionaliste (ispirate al pensiero di J. de Maistre e L.-G.-A. de Bonald), divenne a partire dagli anni [...] delnuovo cristianesimo sociale, poi De l'esclavage moderne (1840), che per l'ispirazione antimonarchica gli procura la condanna a un anno di carcere (in prigione inizia , ma presto, con l'avvento del Secondo Impero, riprende le antiche battaglie ...
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Poeta italiano (Firenze 1869 - ivi 1967). Giornalista, critico letterario, librettista, attivissimo promotore di cultura, instancabile nelle sue iniziative culturali, incise con continuità, se pure non [...] scrittrice per l’infanzia. Nuovi interessi e attività incalzavano. Nei primi anni delnuovo secolo i libretti d’ del Teatro Romano di Fiesole, che condusse nello stesso anno all’effettivo ripristino dell’antico luogo scenico. Per tutta la durata del ...
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Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizidel 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] di guerra
Dieci anni dopo la guerra del Golfo, iniziava un nuovo conflitto in Afghānistān contro il dominio dei copie). Le oscillazioni collegate agli avvenimenti sono minime. Il dato del 2004, anno pieno di eventi, indica un aumento dello 0,2% ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] un mandato quinquennale e con il compito di riferire due volte all'anno al Parlamento. Il primo Garante è M. Sinopoli; gli succede dal sentenze favorevoli a De Benedetti. Agli inizidel 1991 avviene un nuovo cambiamento e si riaccende la polemica di ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] iniziodel 1976 si distinguono tre fasi. La prima, fino al 1956, in cui la stampa quotidiana e periodica esce dalla ristrettezza dell'immediato dopoguerra e trova un assetto nuovo Dore fino alla chiusura del giornale, l'anno dopo.
Sul piano editoriale ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] ' è diminuita un po' dovunque), l'arrivo di nuovi media e il successo di Internet, la 'rete delle del 1997, a sei anni dall'iniziodel calo delle vendite complessive dei quotidiani, calo che ha subito un'interruzione - ma di scarso peso - nell'anno ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...