Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] quelle di chi venga ‛mangiato' dal demone felino, fatto a pezzi nello stomaco e digerito nel ventre del mostro iniziatico. Le mutilazioni (estrazione di denti, amputazione di dita, ecc.) evocano anch'esse un simbolismo di morte. Oltre a operazioni ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] usata come semplice giocattolo. È possibile tuttavia che in alcuni casi le figurine fossero utilizzate per scopi magici o iniziatici, o avessero un significato religioso. In contesti predinastici di Naqada I e II sono stati rinvenuti anche altri ...
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SOCIETÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Raffaello BATTAGLIA
. Da un punto di vista filosofico, il concetto e il problema della "società" si distingue soltanto assai tardi da quello dello stato e, [...] Mandan e altre tribù americane. In Australia la divisione in classi di età è intimamente legata alle fasi dei riti iniziatici.
Nelle società africane si osserva un ulteriore tipo di divisione sociale: le classi basse della popolazione sono divise in ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] Albani & Buonarroti 1994) distingue preliminarmente fra lingue sacre (strutturate o non strutturate, come le glossolalie, le lingue iniziatiche o i linguaggi dell’estasi mistica) e non sacre. Fra queste ultime si distinguono lingue di gioco (come ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] Sâr Péladan. Per la rivista di Corazzini, Cronache latine, eseguì due disegni, ispirati alle simbologie ermetiche e iniziatiche care ai preraffaelliti e destinati alla decorazione della carta da lettere e alla illustrazione della copertina del primo ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] e popolo». La Giovine Italia dal punto di vista organizzativo si contrapponeva alle pratiche cospirative e iniziatiche della carboneria: la propaganda, l’azione educativa nei confronti delle masse che andavano coinvolte nel processo rivoluzionario ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] al misterico; e spesso nelle sue opere egli appare vibrante di una religiosità torbida, aperta a esperienze magiche e iniziatiche, quella religiosità che riconosceva il suo profeta in Apollonio di Tiana. Nel contrasto tra il verismo beffardo e spesso ...
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GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] e del relativo comportamento delle sette gnostiche. Anche se è sicura l'esistenza di correnti libertine che continuavano pratiche iniziatiche di tipo sessuale già presenti nei misteri, ecc., è ora sicuro che per gran parte le sette gnostiche erano ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] culti di divinità preposte a determinate fasi della vita umana (nascita, adolescenza, matrimonio) che assumono talvolta caratteristiche iniziatiche (riti per Artemide Orthia a Sparta), altri relativi a figure minori del Pantheon olimpico (Pan, le ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] diretti al superamento dei limiti e al potenziamento della forma umana individuale, come esso si realizza nelle pratiche sciamanistiche, iniziatiche ecc. Ciò non impedisce che la m. figuri anche in racconti di scarso valore religioso; in questa sua ...
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iniziatico
iniziàtico agg. [der. di iniziare] (pl. m. -ci). – Relativo all’iniziazione religiosa: rito i.; nei misteri di Eleusi si distinguevano due gradi i.; fig., scherz., linguaggio i., oscuro, incomprensibile ai più, per eccesso di tecnicismo,...
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...