In genetica, incrocio tra individui consanguinei. I livelli di i. nelle popolazioni naturali sono una conseguenza della distribuzione geografica, del meccanismo di riproduzione e del comportamento dei vari individui nell’ambito della specie. Se parenti stretti occupano aree adiacenti, l’i. può avvenire per semplici questioni di vicinanza.
Coefficiente di i. La probabilità di omozigosi dovuta al fatto ...
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Omozigosi di alleli identici per discendenza in una persona nata dall’unione fra consanguinei.
La probabilità di omozigosi per discendenza è chiamata coefficiente di inincrocio o coefficiente F. La probabilità [...] che un figlio di cugini primi sia omozigote per discendenza per un determinato locus è di 1/16, quindi ha un coefficiente di inincrocio di 0,06, mentre per i figli di cugini secondi è di 1/64. È probabile che le persone con malattie recessive in ...
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Selezione di specie vegetali o animali mediante coniugazione ripetuta fra individui tra loro fratelli, fino a ottenere nella prole lo stesso patrimonio genetico (➔ inincrocio). Tali ceppi, appunto perché [...] geneticamente identici, sono materiali adatti per ibridazioni, ricerche genetiche ecc.; in particolare hanno consentito lo studio del trapianto di organi e tessuti e la riduzione dei fenomeni di rigetto ...
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inbreeding
Rita Lorenzini
Termine che identifica comunemente l’accoppiamento tra individui consanguinei, il cui grado di parentela risalga a tre o quattro generazioni precedenti; viene anche definito [...] antenato comune. Il coefficiente di inbreeding è un parametro che stima proprio questa probabilità, quantificando il tasso di inincrocio esistente all’interno di una popolazione, e dunque valutando il livello medio di parentela tra gli individui. Il ...
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consanguineità Relazione tra persone che discendono da un comune capostipite.
Biologia
Dal punto di vista biologico è il fenomeno per cui, nell’ascendenza di un individuo, il numero effettivo dei suoi [...] coppia di alleli. Negli animali e nelle piante si effettuano, a scopo sperimentale, incroci tra consanguinei mediante l’inincrocio e l’autofecondazione. La c. applicata in zootecnia per la purificazione e il perfezionamento delle razze ha un uso ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] parassiti; (c) la longevità delle linee era molto ridotta (377 e 436 giorni), assai più che non in molti ceppi inincrociati; (d) inoltre, la capacità riproduttiva non si è mostrata così duratura ed elevata in linee selezionate per un aumento della ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] si è posto anche per l'allevamento degli animali e la coltivazione delle piante. La pratica dello inbreeding (inincrocio) per ottenere razze pure si è dimostrata pericolosa, se continuata per parecchie generazioni, perché dà origine a molte ...
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inincrocio
inincrócio s. m. [comp. della prep. in e incrocio, per traduz. dell’ingl. inbreeding]. – In genetica e in zootecnia, la riproduzione sessuale tra individui appartenenti allo stesso ceppo; lo stesso che endogamia.
esoincrocio
eṡoincrócio s. m. [comp. di eso-2 e incrocio, malamente coniato per tradurre l’equivalente ingl. outbreeding (comp. di out «fuori» e breeding «procreazione, riproduzione»)]. – In biologia, sinon. poco usato di esogamia; è il contrario...