Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] per una soluzione di acqua e saccarina se l'ingestione era concomitante con l'esposizione alle radiazioni o con l'iniezione di apomorfina o cloruro di litio (trattamenti che producono nell'animale i sintomi di un avvelenamento da cibo), ma che ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] in un paese come la Toscana, dove la circolazione metallica ammontava appena a quarantacinque milioni di lire, una iniezione cartacea pari a quattordici milioni avrebbe provocato l'inflazione e l'esportazione dei numerario all'estero. Allacorrettezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] e di elettroliti, dovuta all’azione locale del vibrione sulla mucosa intestinale, e raccomandò, nei casi più gravi, l’iniezione endovenosa di cloruro di sodio diluito in acqua, misura dimostratasi più tardi molto efficace (Dini 1990, pp. 137-52 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psichiatria a orientamento biologico si origina in parte dalle controverse terapie [...] , nonostante la sua notevole brutalità. Prima di portare alla convulsione e quindi alla perdita di coscienza, l’iniezione di cardiazol infatti instaura nei pazienti una rigidità e un pallore cadaverici, accompagnati a sensazioni di morte. Questo ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] , la bradicardia postictale e l'ipersecrezione nel tratto respiratorio. Viene poi praticata l'anestesia generale con l'iniezione per via endovenosa di un anestetico ad azione ed eliminazione rapida. Indotta la narcosi, si procede alla curarizzazione ...
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ZUMBO, Gaetano Giulio
Marco Scansani
ZUMBO (Zummo), Gaetano Giulio. – Nacque a Siracusa nel 1656 da una nobile famiglia siciliana. Non si conoscono i nomi dei suoi genitori, anche se è probabile che [...] Desnoues poco dopo che quest’ultimo aveva tenuto una lezione sul cadavere di una donna incinta (conservato grazie alla tecnica dell’iniezione di cera nei vasi sanguigni). Fu forse proprio a partire dallo studio di quel corpo che il professore e l ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] veniva trasmesso a un soggetto sano per via cutanea (con un filo, una piccola incisione, una scarnificazione o un'iniezione). L'infezione veniva trasmessa anche attraverso le mucose nasali mediante fazzolettini impregnati di pus, o facendo inalare le ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] coda secondo il metodo Willems allora di uso corrente (Sulla inoculazione della Pleuropneumonia contagiosa de' buoi mediante iniezione endovenosadi virus peripneumonico, in Memorie della R. Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, s. 4, IV ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] campo magnetico prodotti da elettrodi di forme non usuali, fino all’elaborazione di una teoria generale dell’iniezione di particelle cariche in macchine acceleratrici. Le dispense originali dei corsi tenuti alla scuola di perfezionamento furono poi ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] . Egli propose una reazione emoclasica, che venne chiamata "reazione di D'Amato", basata sull'osservazione che con l'iniezione di dosi minime di speciali sostanze era possibile provocare una reazione emoclasica per ciascuna malattia con variazioni ...
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iniezione
iniezióne s. f. [dal lat. tardo iniectio -onis, der. di inicĕre «gettar dentro», part. pass. iniectus]. – 1. a. Introduzione in una cavità del corpo umano, o nei tessuti, di sostanze medicamentose (oppure stupefacenti, o anche velenose)...
motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...