MORANDO, Bernardo
Luigi Matt
MORANDO, Bernardo. – Nacque a Sestri Ponente il 18 aprile 1589 da Guglielmo e da Mariettina Morando.
Dopo avere compiuto i primi studi nel paese natale presso gli eremiti [...] Italia settentrionale, fu nominato deputato per la parrocchia di S. Nicolò dei Cattanei, con l’incarico di sorvegliare gli ingressi in città e coordinarsi con le autorità municipali per le attività di prevenzione (sul diffondersi del morbo scrisse un ...
Leggi Tutto
STOIA, Agazio
Cristiano Marchegiani
. – Nato a Monopoli nel 1592, «d’anni 25 entrò nella Compagnia» di Gesù il 31 dicembre 1617 (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu, d’ora in poi ARSI, Neap., 178, [...] un’aula a quattro cappelle, due per parte in simmetrico assetto ritmico fra confessionali alle estremità e laterali ingressi contrapposti sul mediano asse trasverso, dotata di tre corti bracci di crociera imperniati su una cupola estradossata alla ...
Leggi Tutto
PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] riservato ai membri della famiglia e ai soci storici; fino agli anni Trenta del Trecento si registrarono pochissimi nuovi ingressi con il conseguente scarso innesto di capitali freschi. Soltanto nel 1331 i Peruzzi persero il controllo della compagnia ...
Leggi Tutto
GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] ) e varie opere latine rinascimentali. Scrisse un gran numero di poesie d'occasione, per nozze, battesimi, monacazioni, dottorati, ingressi di pubbliche autorità, Sermoni in versi sciolti (ibid. 1850), Sei orazioni in lode della Repubblica di Venezia ...
Leggi Tutto
BARÙMINI
G. Lilliu
Il comune di B. (in Sardegna, regione della Marmilla, provincia di Cagliari), è noto, da tempo, per la presenza di monumenti antichi e per scoperte archeologiche riferibili a varie [...] con unica cella munita di feritoie a due ordini sovrapposti, collegate da cortine nella più corta delle quali (S-E) fu aperto l'ingresso a piano terra, difeso da due posti di guardia. Nel cortile, alto poco meno di 15 m, che serviva da spazio per dar ...
Leggi Tutto
SFORZA, Guido Ascanio (Ascanio)
Giampiero Brunelli
– Nacque dal cardinale Alessandro e da Paolina Muti in una data che non è possibile precisare, probabilmente a Roma.
Il testamento del padre, rogato [...] Poi però la spinta offensiva si esaurì ed egli rientrò in Italia. Il viaggio, nel gennaio del 1596, coincise con ingressi quasi trionfali prima a Bologna, poi a Firenze. Restò ancora per qualche settimana nella capitale del Granducato, essendo caduto ...
Leggi Tutto
NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] sedili in calcare bianco, suddivise in 4 parti da cinque scalette. Un portico era costruito dietro il Gerontikòn. Sul lato S si aprivano 3 ingressi; sotto la cavea, corridoi a vòlta correvano sotto i lati N, O ed E; due scale a N-E e a N-O portavano ...
Leggi Tutto
BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] occasioni della vita di chi ebbe con lui in vario modo relazione: per nozze, monacazioni, vestizioni, predicazioni, morti, ingressi di prelati, ecc., sono preparate volta a volta elegie, odi, canzoni, sonetti, orazioni in prosa e in verso, stesi ...
Leggi Tutto
DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] produzione letteraria in italiano e latino: innumerevoli furono le poesie e le prose d'occasione, per nozze, monacazioni, ingressi di pubblici rappresentanti, funerali, le traduzioni (in particolare di Orazio e Virgilio), le epigrafi, le prefazioni a ...
Leggi Tutto
Vedi OESCUS dell'anno: 1963 - 1996
OESCUS (v. vol. V, p. 624)
T. Ivanov
In quest'importante città, che - a causa di successivi riassetti - si è trovata inserita in tre situazioni geografiche e amministrative [...] una basilica civilis a tre navate (96,70 x 23,60 m) con lato largo in direzione E-O. Vi si accedeva da tre ingressi aperti sul cardo maximus, da uno nel tratto E della navata settentrionale, e da due che si aprivano sul muro meridionale, il quale era ...
Leggi Tutto
ingressare
v. tr. [der. di ingresso] (io ingrèsso, ecc.). – In biblioteconomia, registrare un libro sul registro d’ingresso (ora registro cronologico d’entrata), apponendo anche sull’esemplare il numero d’ingresso, operazioni che determinano...
ingressivo
agg. [der. del lat. ingressus, part. pass. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. In linguistica, di aspetto verbale nel quale l’azione è vista nel suo stadio iniziale: per es., il verbo incamminarsi o la locuz. verbale mettersi in cammino....