CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] questione italiana (Aidocumenti della rivoluzione siciliana illustrati da G. La Masa aggiunte e chiose, Torino 1850; La politica inglese e francese in Sicilia negli anni 1848-1849, Parigi 1853;di questa opera il C. pubblicò contemporaneamente un'ediz ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] due attentati contro il capo dei governo fascista. Il primo avvenne il 7 apr. 1926 ad opera di un'anziana signora inglese, Violet Gibson, che sparò a Mussolini mentre questi usciva da una cerimonia in Campidoglio, colpendolo di striscio al naso.
Per ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] in quello stesso torno di tempo tra E. Malatesta e il Bakunin, e la funzione di collegamento con gli internazionalisti inglesi, rafforzatasi durante un suo soggiorno a Londra sul finire del 1872.
Il suo ruolo nell'organizzazione della lotta di classe ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] tentato un matrimonio clandestino, dinanzi al prevosto delle Vigne attirato nella sua casa con un inganno, con una vedova inglese protestante, Anne Marie Stistom. Scarcerato nel maggio, grazie ancora una volta all'intervento del padre che riuscì ad ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] effetti più dirompenti dello sviluppo economico moderno e dell’industrialismo, si confrontò con il modello delle inchieste parlamentari inglesi e con gli studi tedeschi e francesi, fra cui un noto saggio di Villermé sulle condizioni dei lavoratori ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] cardinale Ruffo, avvenne la capitolazione. I patrioti, e Era essi il C., si imbarcarono sulle navi da trasporto della flotta inglese per essere espatriati in Francia; ma poi il Nelson, su, pressioni della corte napoletana, non mantenne i patti, per ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] 27 dic. 1911). Nell'estate del 1914, fedele al suo triplicismo e alla sua ostilità verso l'"imperialismo" franco-inglese, avrebbe auspicato (come altri nazionalisti) l'ingresso in guerra a fianco degli alleati della Triplice. Dopo la dichiarazione di ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] 'accordo attraverso il corpo consolare. Dopo il bombardamento del 5 sera e della notte, il municipio tramite il commodoro inglese lord Hardwick trattava la capitolazione ed otteneva una tregua, esonerando l'A. dalle sue funzioni. Questi però incitava ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] l’autonomia dei Napoletani e scongiurare la dominazione dei piemontesi, da lui considerati stranieri al pari di francesi e inglesi e pertanto entrati nel Regno in violazione del principio di non intervento.
Qui si colloca la sua presunta adesione ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] in maniera particolare, facendo appello ai punti di riferimento di cui disponeva nella società politica, economica e intellettuale inglese. Intanto assolveva altri doveri inerenti alla sua missione, come la visita accurata e ripetuta ai campi di ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...