Statista e poeta inglese (Londra 1648 - ivi 1721). Sostenitore di Giacomo II, accettò nondimeno la Rivoluzione. All'avvento al trono di Anna, tenne varie alte cariche politiche che lasciò alla morte della [...] regina. Compose alcuni saggi in prosa e numerose poesie, tra cui Essay on poetry, lodato dal Pope, e Essay on satire, quest'ultimo attribuito fin dall'apparire al Dryden che non ne fu certo autore e, tutt'al ...
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Nobile inglese (1231 circa - 1282). Sposò (1247) Matilde de Braose, che gli portò in dote vasti possessi terrieri. Scoppiata la lotta fra Enrico III e i baroni (1258), egli parteggiò per questi ultimi; [...] ma, dopo il compromesso del 1261, passò tra i realisti e combatté a Lewes (1264), poi nel Galles, fino alla definitiva sconfitta di Simon de Montfort ad Evesham (1265). Il resto della sua vita fu speso ...
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Storico e uomo politico inglese (Londra 1865 - ivi 1940). Deputato (1916-26), ministro dell'Istruzione pubblica con D. Lloyd George (1916-22), dette il suo nome al Fisher Act del 1918, che stabiliva il [...] finanziamento delle università provinciali e tendeva a una graduale statalizzazione dell'istruzione media. Vice cancelliere dell'università di Sheffield (1912-18), rettore del New College di Oxford (1925-40), ...
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Ammiraglio inglese (1615 circa - 1671 o 1672). Fu fedele al Parlamento nel conflitto con Carlo I e il Cromwell lo compensò affidandogli un comando sulle coste d'Irlanda (1649); fu poi (1651-52) alle dipendenze [...] del Blake nelle Antille. Scoppiata la prima guerra anglo-olandese, sostenne con esito incerto uno scontro col De Ruyter dinanzi a Plymouth (16 ag. 1652). Invitato in Svezia, tornò dopo la Restaurazione ...
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Statista australiano d'origine inglese (Plymouth 1832 - Sydney 1901). Emigrato in Australia (1854), si stabilì nel Queensland (1862) e divenne membro dell'Assemblea nel 1872. Ministro dei Lavori pubblici [...] (1876), fu primo tesoriere (1876-1879; 1883-1887), con funzioni di primo ministro dal 1884 al 1887. Tornato al potere nel gabinetto Nelson (1897), divenne l'anno seguente primo ministro. Fervente fautore ...
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Uomo politico inglese (n. 1462 circa - m. Londra 1510). Ministro di Enrico VII, fu efficace strumento della politica fiscale del sovrano che tendeva a comprimere la potenza feudale dei baroni. La durezza [...] del suo sistema fiscale e la sua corruzione lo resero inviso a tal punto che Enrico VIII, appena asceso al trono, lo fece arrestare sotto l'accusa di alto tradimento (16 luglio 1509). Condannato, fu giustiziato. ...
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Ammiraglio inglese (Shugborough, Staffordshire, 1697 - Moor Park, Hertfordshire, 1762). Dopo la rottura con la Spagna (1739), incaricato di un'impresa contro le colonie spagnole del Sud America, affrontò [...] un viaggio di quattro anni, e dopo numerose battaglie e peripezie, tornò con un ricco bottino, avendo circumnavigato il globo. Nel 1747 riportò una grande vittoria al Capo Finisterre sulla squadra francese ...
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Nobile inglese (n. 1364 - m. Shrewsbury 1403), figlio dell'omonimo primo conte di Northumberland, divise con il padre la guardia delle marche scozzesi settentrionali, scontrandosi con gli Scozzesi a Otterburn [...] (1388), dove fu catturato. Riscattato, fu governatore di Bordeaux (1393-95). Durante la rivolta dei P. contro Enrico IV di Lancaster (1403), rivolta determinata da un mancato accordo circa i riscatti e ...
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Colonizzatore inglese (Londra 1696 - Cranham Hall, Essex, 1785). Deputato ai Comuni (1722-54), progettò una colonia in America per i debitori insolventi e per i protestanti tedeschi perseguitati; ottenutane [...] da Giorgio II la concessione, per il territorio fra i fiumi Savannah e Alatamaha, con centotrenta coloni fondò (1733) la città di Savannah; governatore (1733-42) della nuova colonia, che assunse il nome ...
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Uomo politico inglese (Londra 1780 - Bowood 1863); membro del ministero di coalizione Fox-Grenville (1806-07), sostenne la necessità di nuove imposte per condurre la guerra contro la Francia (1806); propugnò [...] l'abolizione della tratta degli schiavi e l'emancipazione dei cattolici. Alla Camera dei Lord (1816) fu sostenitore delle idee liberali. Ministro degli Interni con G. Canning (1827), fu presidente del ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...