Uomo politico inglese (Earl's Croome, Worcestershire, 1578 - Londra 1640). Deputato, divenne nel 1620 procuratore generale e nel 1625 guardasigilli. Nel contrasto tra Carlo I e il parlamento difese le [...] prerogative reali; ma, fautore di una politica moderata, tenne testa a Buckingham, consigliando invano il re nel 1628 di non sciogliere il parlamento. Gli errori di Carlo I intiepidirono il suo ardore ...
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Uomo politico inglese (1762-1834). Amico di W. Pitt il giovane, e con varie cariche nei suoi ministeri, ne sostenne la lotta contro Napoleone. Nel 1812 segretario di stato della Guerra e delle Colonie, [...] fu fatto Lord presidente del consiglio privato nel ministero Wellington (1828-30). Il suo nome è legato alla lotta per l'abolizione della schiavitù. Favorì l'emancipazione dei cattolici, ma fu contrario ...
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Storico e pubblicista inglese (n. Londra 1882 - m. 1970) di origine greca. Prof. di lingua e letteratura bizantina e neogreca a Oxford (1939-47), ha pubblicato fra l'altro: Letters from Greece concerning [...] the war of Balkan allies, 1912-1913 (1914); The world in chains: some aspects of war and trade (1917); The Erotokritos of Vincenzo Kornaros (1929); Modern Greece: a chronicle and a survey, 1800-1931 (1931); ...
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Uomo politico inglese (Londra 1881 - ivi 1943), deputato conservatore di Woolwich (1918), sottosegretario all'Igiene (1919-22; 1924-29), e all'Istruzione; ministro delle Poste (1931-35), ancora all'Igiene [...] (1935-38), poi all'Aeronautica (1938-40). Lord del sigillo privato, fu cancelliere dello scacchiere con Churchill e riuscì con grande capacità a finanziare le spese di guerra attraverso la tassazione del ...
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Feldmaresciallo inglese (Glasgow 1792 - Londra 1863); partecipò alle guerre contro Napoleone, allo sbarco di Walcheren (1809) e alla campagna di Spagna (1813). In India, ebbe parte nella campagna del Panjab [...] (1848-49). Nel 1854 fu al comando di una brigata in Crimea, distinguendosi ad Alma e a Balaklava. Allo scoppio della grande rivolta in India (1857), Lord Palmerston gli affidò la repressione. Dopo il successo, ...
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Storico inglese (n. 1916 - m. Washington 1984), figlio di Robert William. Prof. di storia russa nell'univ. di Londra (1951-83), fu continuatore dell'opera del padre; ha scritto: Eastern Europe between [...] the wars (1945); The east european revolution (1950); The decline of imperial Russia 1855-1914 (1952); Neither war nor peace (1960); The russian empire, 1801-1917 (1967; trad. it. 1971); Nation and states ...
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Ecclesiastico e uomo politico inglese (Londra 1708 circa - ivi 1764). In Irlanda (1731) come cappellano al seguito del luogotenente generale Lionel Cranfield Sackville, conte di Dorset, percorse una rapida [...] carriera ecclesiastica. Arcivescovo di Armagh e primate d'Irlanda nel 1747, lo stesso anno divenne lord justice e membro del Consiglio privato. Esercitò grande influenza sulla camera dei Comuni irlandese ...
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Militare inglese (Saltfleetby, Lincolnshire, 1722 - Bath 1805). In America dal 1753 al 1760, come segretario del governatore di New York, e poi (1757) governatore egli stesso del Massachusetts e quindi [...] della Carolina del Sud, deve la sua fama allo scritto Administration of the Colonies (uscito però anonimo nel 1764) col quale si sosteneva la necessità di una unione di tutti i possessi britannici in una ...
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Generale inglese (New Brighton, Cheshire, 1896 - Yattendon, Berkshire, 1969); si segnalò nella ritirata di Dunkerque (1940): operò con successo in Libia, Tunisia, Sicilia, Italia. Esperto in operazioni [...] anfibie, fu chiamato (1944) in Gran Bretagna per preparare l'operazione "Overlord"; partecipò quindi alla presa di Caen e di Falaise e alla battaglia di Arnhem (1944), al forzamento del Reno, del Weser ...
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Puritano inglese e statista (Austerfield, Yorkshire, 1590 - Plymouth, Massachusetts, 1657); dall'Inghilterra, passò in Olanda, poi (1620) salpò sul Mayflower per l'America. Dal 1621 fino alla morte, tranne [...] due brevi intervalli, resse come governatore le sorti della colonia di Plymouth, a cui diede le istituzioni fondamentali, le direttive della politica, e di cui scrisse la storia per il periodo 1602-1647: ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...