Assemblea rappresentativa del Regno d'Inghilterra, nata dall'evoluzione del Consiglio del re e delle corti feudali. Fu convocato per la prima volta nel 1264, dopo che la Magna charta (1215) aveva sancito [...] trasformazioni nel 17° sec., quando dal conflitto tra le due entità politiche scaturì un nuovo assetto di poteri (cd. rivoluzione inglese, o rivoluzione puritana, 1642-49). Le tensioni scoppiarono sotto Carlo I (1625-49) che convocò il P.i. per l ...
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Uomo politico inglese (Houghton, Norfolk, 1676 - Londra 1745). Capo del governo inglese durante il regno di Giorgio I e i primi quindici anni del regno di Giorgio II, determinò con la sua politica i lineamenti [...] al sovrano, giovandosi anche dell'ancora sensibile estraneità dei nuovi re della casa di Hannover alla vita e al costume inglese, che li spingeva a lasciare ampia libertà di movimento ai ministri e al governo. Così poté creare e sviluppare istituti ...
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Avventuriera inglese (Great Neston, Cheshire, forse 1761 - Calais 1815). Di umile origine, nel 1782 divenne l'amante di Charles Greville, deputato ai Comuni, che la introdusse nella brillante società londinese [...] nel 1791 la sposò; bene accolta alla corte napoletana, in particolare dalla regina, servì da tramite tra questa e l'ambasciatore inglese. Nel settembre del 1793 H. Nelson, di passaggio da Napoli, l'incontrò per la prima volta, ma solo al suo ritorno ...
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Numismatico e paletnologo inglese (Burnham, Buckinghamshire, 1823 - Berkhamsted, Hertfordshire, 1908). Collaborò dal 1849 alla Numismatic chronicle, con numerosi contributi alla numismatica romana, bretone, [...] importanza l'opera The coins of ancient Britons (1864); i suoi studî si estesero poi all'archeologia preistorica inglese; membro di molti istituti scientifici, fu dal 1885 al 1892 presidente della Society of Antiquaries, dal 1874 della Numismatic ...
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Generale inglese (Ripple, Kent, 1852 - Deal, Kent, 1925). Si segnalò nella guerra anglo-boera, durante la quale raggiunse il grado di generale; posto al comando del corpo di spedizione inglese allo scoppio [...] alla battaglia dell'Aisne (15-30 sett. 1914) e, più ancora, in quella delle Fiandre (nov. 1914). Dopo l'insuccesso inglese nella grande azione dell'Artois (sett. 1915), fu sostituito nel comando e più tardi nominato lord-luogotenente per l'Irlanda ...
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Viaggiatore e uomo politico inglese (Londra 1879 - Parigi 1919). Viaggiò più volte in Siria e Mesopotamia. Deputato conservatore (1911), conoscitore dei problemi politici del Vicino Oriente, nel 1915 fu [...] concluso nel 1916, che stabiliva la separazione della Palestina dalla Siria e riconosceva le aree di influenza francese e inglese in Medio Oriente. Continuò poi a essere ascoltato dal Foreign Office come consigliere per la politica nel Vicino Oriente ...
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Drammaturgo e oratore inglese (Dublino 1751 - Londra 1816), tra i migliori commediografi del sec. 18º. Esordì nel 1775 al Covent Garden di Londra con The rivals. Nel frattempo aveva dato alle scene St. [...] e lo scintillante spirito epigrammatico del dialogo è il capolavoro della commedia di costume inglese. Al teatro S. diede anche il miglior lavoro burlesco inglese con The critic (1779). Nel 1780 entrò in parlamento, dove pronunciò numerosi discorsi ...
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Uomo politico e poeta inglese (Buckhurst, Sussex, 1536 - Londra 1608); entrato in parlamento (1558), fu elevato al grado di pari (1567) e tenne molte alte cariche ufficiali, tra cui quelle di lord tesoriere [...] È ricordato nella letteratura per aver composto insieme a Th. Norton (1560) The tragedie of Gorboduc, considerata la prima tragedia inglese (rappresentata nel 1561), di cui scrisse probabilmente solo gli ultimi due atti, che sono tra i più vivi dell ...
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Storico inglese (Epsom, Surrey, 1919 - Princeton 1999). Formatosi alla scuola inglese di storia economico-sociale (R. H. Tawney, Ch. Hill, H. R. Trevor-Roper), insegnò nelle maggiori università britanniche [...] , 1558-1641 (1965; trad. it. 1972), tentò una ricostruzione globale del processo di crisi e trasformazione subito dall'aristocrazia inglese nel periodo che va dall'ascesa al trono di Elisabetta I allo scoppio della guerra civile. La descrizione degli ...
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Uomo politico inglese (Londra 1787 - ivi 1847), figlio del precedente. Fu segretario del Castlereagh nei congressi europei (1814-1815), poi membro del parlamento inglese, sottosegretario di stato (1827-30), [...] e consigliere privato della corona (1834) ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...