DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] l'intervento.
Il D., oltre che in Italia, perfezionò i propri studi alla Sorbona e a Oxford, privilegiando la tradizione inglese, che in seguito contrapporrà alle sanzioni teologiche degli "articuli parisienses" del 1277, la cui efficacia, a suo dire ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] anche il capitano Roberto da Sanseverino, nipote di Francesco Sforza, il quale scrisse un racconto del viaggio così come l'inglese William Wey, che pero viaggiò sull'altra galera che faceva parte del convoglio.
La navigazione, che fu rallentata da ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] europea, comune anche ad ambienti religiosi, erano forniti di una migliore preparazione e, essendo più accetti alle autorità inglesi, offrivano più valide garanzie di successo nei rapporti col governo locale. La stessa successione del B. al vicario ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] un tale uomo poteva rendere con il suo stile e la sua eloquenza. Il B. tuttavia non trascurava le proprie relazioni inglesi: dell'ottobre 1573 è una lettera con la quale egli comunicava a lord Burghley una serie di particolari sugli affari di Roma ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] tedesco. I primi anni del pontificato furono segnati, da un lato, dagli sforzi di I. III per assicurarsi il sostegno del re inglese a favore di Ottone IV, dall'altro, soprattutto in vista della crociata, per giungere a una pace tra il re di Francia ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] dono di 1000 ducati da parte del re, ma si tratta di fatti che non escono dalle consuetudini di cortesia.
Del suo soggiorno inglese ci restano anche una serie di quindici lettere, datate tra il 25 sett. 1549 e il 10 dic. 1550, che il B. indirizzava ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] queste iniziative dovevano rivelarsi inutili: C. VIII morì senza essere riuscito a migliorare in nulla la situazione dei cattolici inglesi.
Negli affari d'Irlanda, C. VIII adottò una linea analoga a quella seguita per l'Inghilterra: si astenne da ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] convento padovano. A questa data, tuttavia, i due carmelitani avevano già preso contatto da quasi un mese con l'ambasciatore inglese a Venezia, sir Dudley Carleton. Secondo quest'ultimo, i due affermavano che i motivi dello scontro col loro generale ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , e B. VIII finì per accedere alla sua tesi.
In quell'incontro alla Sgurgola B. VIII ebbe a dire agli inviati inglesi, con finezza di giurista (ma ripetendo il già detto nella Ineffabilis), che Edoardo avrebbe dovuto denunciare a lui il re di Francia ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] che si ritrova, per esempio, in un documento del 1172 (Ménager, p. 215). Infondata appare anche l'ipotesi della sua origine inglese, generata dalla confusione tra lui e Gualtiero Anglico.
A quanto si può desumere da una lettera inviata a G. da Pietro ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...