BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] "Vedrò più liete ", composta per le possibilità canore del B., ne mise in rilievo il gusto e la sensibilità.
Sull'attività inglese del B. restano varie testimonianze: sul Daily Journal del 2 Iuglio 1729 fu giudicato il miglior cantante italiano e il ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] attendeva altro che un pretesto per ottenere il divorzio dal marito. Meneghini, tagliato fuori dalle conversazioni ora in greco ora in inglese, non si rese conto di quanto stava accadendo attorno a lui, fino a quando Athinà scoprì i due nuovi amanti ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] musicali d'Oltremanica. Nel 1830 divenne "maestro al piano" al King's Theatre e si recò in tournée in varie città inglesi. Grande successo riscosse il suo balletto Kenilworth (Londra, King's Theatre, 1831) tanto che nel 1832 gli venne affidato dall ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] s Theatre di Londra, suscitando il disappunto del famoso baritono A. Tamburini, timoroso di vedersi soppiantato nel favore del pubblico inglese. Nel 1840-41 cantò alla Scala nel Torquato e nella Fausta di Donizetti, nella Beatrice di Tenda di Bellini ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] l'eco dei suoi successi. Arrivata a Londra nel 1806, vi rimase fino al 1813, accolta con deliranti consensi dal pubblico inglese, che tra l'altro non ignorava i suoi sentimenti ostili per Napoleone; presentatasi sulle scene londinesi ne La Morte di ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] a innumerevoli manifestazioni concertistiche locali e intraprendeva viaggi con diverse compagnie d'opera, tra cui quella dell'impresario inglese J. Mapleson.
L'appartenenza di Ferruccio alla compagnia Mapleson ha indotto vari studiosi a confondere il ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] ebbe nell'impresa rivale, poiché egli è adombrato nella satira inglese come competitore di Haendel in qualità di "re di Arragon Lucca. Nell'autunno del 1742 dalle lettere dell'ambasciatore inglese alla corte di Toscana, Horace Mann, all'amico Horace ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] . XXVI, XXXVI, 19, 23. Illibro fu tradotto in italiano e più volte ristampato, ma la prima edizione apparve in inglese, nel 1881).
Da quanto precede, si osserva tuttavia anche come agli encomi si opponessero, tra contemporanei e posteri, denigrazioni ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] le arie dalle sue opere stampate a Londra (per esempio dal Don Calascione), intorno al 1770 furono impressi nella capitale inglese sei quartetti, che risultano tra i primi riusciti esperimenti di un genere destinato in pochi anni a caratterizzare lo ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] , su testi di G. Carducci, E. Panzacchi, R. Bracco, E. Praga, L. Stecchetti, H. W. Longfellow e altri poeti italiani e inglesi, che ebbero gran diffusione per la ricchezza e l'originalità degli spunti melodici. Tra queste si ricordano: la Danza delle ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...