BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] esecutore e compositore del B. il Burney lasciò giudizi lusinghieri, pur con qualche riserva. La prima volta, infatti, che lo storico inglese lo udi suonare in casa dell'ambasciatore d'Inghilterra a Napoli, W. Hamilton, il 29 ott. 1770, in un grande ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] a cura di M. Hermesdorff, Trier 1876, e di R. Schlecht, in Monatshefte für Musikgeschichte, V (1873), pp. 135-177; trad. inglese a cura di W. Babb - Cl.V. Palisca, Hucbald, Guido, and John on music. Three medieval treatises, New Haven-London 1978, pp ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] e di Cumberland e lo stesso principe di Galles. Nel 1751, ormai conquistatosi un ruolo di primo piano negli ambienti musicali inglesi, legò il suo nome a una serie di 20 concerti in abbonamento organizzati insieme con l'oboista Thomas Vincent, cui ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] nelle Nozze di Figaro e in una serie di concerti ad Argyll Rooms. Nel 1822 allorché i soggetti biblici vennero banditi dalle scene inglesi cantò al King's Theatre nel Mosè di Rossini, presentato con il titolo di Pietro l'eremita, nel ruolo di Agia ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] nel 1909 il C. aveva esordito in quello che sarà il suo maggior campo di attività, la composizione, con una Sonata inglese per pianoforte, che precede di un anno Cielo di settembre, di solito considerata la sua opera prima. Appena diplomato, nel 1919 ...
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LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] Francesco Lanza, noto per la singolare abilità nel suono del pianoforte, è stata autorizzata ad aprire una scuola di lingua inglese" (Giornale delle Due Sicilie, n. 109, 8 maggio 1817 e n. 192, 13 ag. 1819 rispettivamente).
Oltre all'esibizione nei ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] e da Anna Bergerotti. A Parigi furono suoi allievi R. Médard e R.. de Visée. Venuto in contatto con la corte dell'esiliato re inglese Carlo II, lo seguì in Olanda e poi al suo ritorno in Inghilterra nel 1660, provocando in tutta la corte un vero e ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ; Le nozze del Tamigi e Bellona con musica di F. Bianchi nel 1797. Preparò altresì lo "show" Sei canzonette italiane (con versione inglese) nel 1795 per la musica di Martin y Soler, e curò la pubblicazione di sue composizioni poetiche con i volumi Il ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] di un rapporto d’influenza reciproca: l’influsso di Cathy su Berio fu certamente determinante per quanto riguardò la lingua inglese e la frequentazione con le opere di Joyce (su di lui, nel 1960, Berberian tradusse una monografia). Inaugurando una ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] realizzazione di un madrigale su testo poetico di M.A. Martinengo di Brescia. Il 25 giugno 1588 venne chiamato al Collegio inglese per dirigere il coro durante le feste della Ss. Trinità e di S. Tommaso, e fu ricompensato con uno scudo, consegnatogli ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...