HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] Sicilien, Leipzig 1795; Gemälde von Palermo, Berlin 1799 (trad. inglese di M. Robinson, Picture of Palermo, London 1800; per rari esploratori e missionari, o a missioni commerciali olandesi o inglesi. Fu forse per questo che, maturando in lui l'idea ...
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ROSS, Sir William David
Arnaldo Momigliano
Filosofo e filologo, nato a Thurso (Caithness) il 15 aprile 1877; studiò a Oxford (Balliol College); fellow del Merton College dal 1900, poi dell'Oriel College [...] 1939). Autore di importanti commenti ad Aristotele (ed. della Metafisica, 1924; della Fisica, 1935), ha diretto la traduzione inglese di tutto Aristotele dal 1908 e pubblicato una monografia complessiva sul medesimo (Londra 1923; 3ª ed. 1937; trad ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] (➔ accordo).
Mentre in altre lingue l’aggettivo attributivo appare in una posizione fissa (di solito prima del nome in inglese: a beautiful girl), la situazione dell’italiano è più articolata.
In molti casi la posizione rispetto al nome dipende ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] in Francia e infine in Inghilterra, a Londra, dove nel 1829 sposò la figlia di Thomas Lamb, deputato al Parlamento inglese, Sabina. A Londra il giovane esule si trovava in buone condizioni economiche, perché la famiglia gli inviava una rendita; poté ...
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Cercas, Javier. - Scrittore spagnolo (n. Ibahernando 1962). Ultimati gli studi in Filologia ispanica, ha intrapreso una brillante carriera universitaria; ha insegnato per due anni presso l’Università dell’Illinois [...] ), El vientre de la ballena (1997), Soldados de Salamina (2001, vincitore di numerosi premi tra cui l’italiano Grinzane Cavour e l’inglese Independent Foreign Fiction Prize; trad. it. 2002) e La velocidad de la luz (2005; trad. it. 2006). C. è poi un ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] servivano a svolgere operazioni di calcolo, i cosiddetti 'contrassegni', chiamati spesso, in ambito archeologico, con il termine inglese token. I contrassegni sono piccoli oggetti d'argilla che rappresentavano unità di calcolo, come, per esempio, una ...
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PRESTITI
Il prestito (o forestierismo) è una parola, una locuzione o una costruzione sintattica di una lingua straniera che entra nel lessico di un’altra lingua.
Nel lessico italiano contemporaneo si [...] un vocabolo corrispondente per esprimere il concetto o l’oggetto designato: un esempio può essere il recente mobbing (dall’inglese) ‘insieme di comportamenti vessatori messi in atto dal datore di lavoro nei confronti di un lavoratore’.
Non si deve ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] attraverso lo studio della città di New York, Labov ha provato a ricostruire processi analoghi per la storia passata della fonetica inglese (Come usare il presente per spiegare il passato, in Il continuo e il discreto nel linguaggio, Bologna 1977 ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] ritmiche ottimali che si dispongono su un continuum teso tra due opposte polarità. Ad es., in una lingua come l’inglese le vocali atone tendono a ridursi fino a sparire, tanto che le consonanti sonoranti possono essere sillabiche (come in [lṭl ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] scritta, né tanto meno di lingua standard. Le varietà in contatto furono da un lato i dialetti, dall’altro l’inglese parlato degli americani. Sono un esempio di quest’ultimo aspetto adattamenti come: ghiroppa (< get up) «alzati», o wazzo maro ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...