ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] 'Inghilterra, non perdeva mai di vista la forte differenza di sviluppo storico dei due paesi. Anzi, la conoscenza dei costumi inglesi portava l'A. a proporre alcune soluzioni dei problemi italiani che, per il tempo in cui furono scritte, suonano come ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] : I due vedovi (1786), Le due spose (1786, tratto dalle Due regine, opera del mediocre commediografo francese J. C. Dorat), Il generoso inglese (1786), I due nipoti o L'uomo del secolo (1787), Il novo Tartufo (1787).
Lo sforzo, da parte del D., di ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] , Milano 1980, p. 431).
Nel 1770 Charles Burney ne riconobbe le non comuni competenze di musica antica e la padronanza dell’inglese scritto (Viaggio musicale in Italia, a cura di E. Fubini, Torino 1979, pp. 226 s.). Poco tagliato per l’uso pratico ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] francese e italiana nel secolo XIX.
Non portato a termine (Della letteratura alemannna inglese, in Risorgimento e Mezzogiorno romantico, 2012), il percorso critico di Parzanese – concentrato in primis sulla letteratura tedesca, da Klopstock a Heine ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] carteggio e dalle recensioni sui periodici: il primo volume del Lunario per i contadini, che divulgò le teorie di agronomi inglesi e francesi, i principî fisiocratici e, in particolare, la cultura e la pratica agronomica toscana di U. Montelatici, C ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] anche la rottura del matrimonio e l'inizio di una nuova relazione). Il suo maggior cespite venne dalle traduzioni dall'inglese (eseguì la versione italiana di circa ottanta opere), lavoro che a partire dal licenziamento dalla Feltrinelli e per tutta ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] letterarie, ma vi si dedicò con scrupolo, migliorando via via la sua posizione. Intanto studiava il francese, l'inglese e il tedesco, che gli permisero poi di allargare notevolmente la conoscenza di scrittori stranieri, come Dickens e Zola ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] sugli studi letterari, interessandosi di folklore e dedicandosi all’approfondimento delle lingue straniere (arrivò a conoscere francese, inglese, tedesco, spagnolo, danese e alcune lingue slave). Nel 1895 ottenne la patente di insegnamento con una ...
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ALFANO, Antonio
Alberto Asor Rosa
Nobiluomo palermitano, unì agli interessi letterari quelli filosofici e teologici. Fu membro tra i primi, col nome di "Solingo",dell'Accademia palermitana degli Accesi, [...] è di una tale rozzezza formale e di pensiero da indurre a credere che una derivazione diretta dall'A. al poeta inglese non sia probabile. Sembra certo invece che lo stesso A. traesse dalla Battaglia celeste una specie di mistero sacro, rappresentato ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] il francese, che per i Berchet era la lingua degli avi, ed era allora notissima in Milano) il tedesco e l'inglese. Se il suo orgoglio uscì mortificato dal freno impostogli, certo l'abbandono della scuola fu compensato dal suo precoce contatto pratico ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...