CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di Londra. L’esperienza di lavoro a Parigi e Londra gli permisero di perfezionare la conoscenza del francese e dell’inglese, cui aggiungeva quella dello spagnolo. Rientrato da Londra trascorse alcuni mesi a Parigi lasciando la Banca d’Italia nel ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] e dove senza protezioni "una industria bambina sarà schiantata da una più provetta". Ironizzava su certo misticismo liberistico inglese, ad esempio quello di Palmerston: "La economia della Provvidenza con tanto zelo difesa dall'ex ministro degli ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] e vie di fuga a soldati alleati; tale attività le valse un riconoscimento ufficiale di merito da parte del generale inglese H.R.L. Alexander, comandante delle forze operanti in Italia.
Dopo il giugno 1944 furono proprio i soldati dell'esercito ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] 'etica. Da questa citazione dello Spencer derivò un interesse per l'opera del B., che determinò una traduzione di essa in inglese, pubblicata a New York nel 1878 con il titolo The Ethics of positivism: a critical study.
Al 1873 appartiene il saggio ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] economica degli Stati moderni. Affinché non si cada ancora nei medesimi errori e ritardi che caratterizzarono le riforme liberiste inglesi, cui fu dato corso solo quaranta anni dopo che Adam. Smith ne aveva dimostrato la necessità, egli si augura ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] la caduta del regime napoleonico che ne aveva vietato la stampa.
Nell'opera, scritta sotto l'influsso delle dottrine economiche inglesi e francesi, soprattutto dello Smith e del Say, il B. sostiene che la monarchia costituzionale è la sola possibile ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] Europa e nei PVS: in Europa, la deregolamentazione ha preso piede negli anni Ottanta, sotto la spinta del governo inglese (il Regno Unito aveva già eliminato i controlli quantitativi sul credito nel 1979 e ha poi introdotto una nuova regolamentazione ...
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Società
Diego Corapi
Diritto societario e comparato
Non solo le società a base personale, che si sviluppano già nel diritto dei mercanti dell'Europa medievale, ma anche le società di capitali che nascono [...] (dove nell'ott. 2006 è stato emanato un nuovo Companies Act) a differenza delle public companies, le private companies inglesi possono assumere varie forme (limited by shares, limited by guarantee and without a share capital o unlimited having, o ...
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GHANA
Carlo GIGLIO
Eliseo BONETTI
Florio GRADI
. Stato indipendente nell'Africa occidentale e membro del Commonwealth, sorto il 6 marzo 1957 in forza di una legge del parlamento britannico (7 febbraio [...] biglietti sono state affidate alla Banca di Ghana, fondata nell'agosto del 1957. La sterlina di Ghana è alla pari con quella inglese: cioè vale, al cambio, 2,80 dollari S.U.A.
La vita politica del nuovo stato. - L'Assemblea uscita dalle elezioni del ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] alle tasche del popolo il meno possibile oltre a ciò che fa entrare nel Tesoro pubblico dello Stato.
L'income tax inglese è il primo esempio di imposta generale sul reddito, istituita da Pitt nel 1768 per fronteggiare alcune ingenti spese di guerra ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...