GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] un'attività propria, il G. decise, tuttavia, di compiere un'ulteriore esperienza formativa e, al seguito di una conoscenza inglese, si recò verso la metà degli anni Ottanta, in Uruguay, a Montevideo, dove si trattenne un periodo di circa cinque ...
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Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. Il fenomeno può avere molteplici cause, sia reali sia monetarie, [...] prime (crisi petrolifera).
La teoria di Phillips. - Alla teoria dell’i. da costi si ricollega quella dell’economista inglese A.W. Phillips, secondo cui le cause del fenomeno vanno ricercate essenzialmente nel mercato del lavoro. Esaminando la realtà ...
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Gruppo di rilevanza internazionale operante nei settori bancario e finanziario. Sorto nel 1865 a Londra con la denominazione di Hongkong and Shanghai banking corporation al fine di promuovere il commercio [...] acquisizioni di Keppel Insurance Pte Ltd, Islamic insurance ed Equator Holdings Ltd., mentre nel 2004 è stata incorporata nel colosso inglese anche la Bank of Bermuda. Al 2008 il gruppo bancario e finanziario era presente con circa 10.000 uffici in ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] pochi venditori, in modo che fosse possibile realizzare un aumento di prezzo a danno dei consumatori. La Common law inglese colpiva inoltre gli accordi restrittivi del commercio (in restraint of trade), accordi che, a loro volta, si distinguevano a ...
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LINDAHL, Erik Robert
Anna Maria Ratti
Economista svedese, nato a Stoccolma il 21 novembre 1891, morto il 6 gennaio 1960. Ha insegnato nella Scuola superiore di commercio di Göteborg (dal 1932) e quindi [...] del capitale (Prisbildningsproblemets uppläggning från kapitalteoretisk synpunkt, in Ekonomisk Tidskrift, 1929), sono stati da lui ristampati in inglese (Studies in the theory of money and capital, Londra 1930; 2ª ed. ampliata, 1950) insieme con una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] Il foglio, che avrebbe avuto breve durata e si sarebbe interrotto già nel maggio del 1766, aveva come punto di riferimento l’inglese «The Spectator» che Joseph Addison e Richard Steele avevano pubblicato tra il 1711 e il 1714: da quel giornale aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] carestia, decimando la popolazione irlandese e dando luogo a una sua massiccia emigrazione in America). Anche questo scritto fu tradotto in inglese (Fossati 1932, p. 49; Romeo 1969-1984, 2° vol., t. 1, p. 207).
Il testo del 1845, uno dei suoi scritti ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] aderire al Partito comunista italiano (PCI), che gli impose una sorta di autocritica ideologico-politica da lui redatta in parte in inglese per evitare la censura (cfr. G. Bianchi, «I am a student, not a political man». L’autocritica di Pesenti dal ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] anche se non esplicito a Proudhon. In altri scritti si occupò degli effetti del protezionismo, dell'economia rurale inglese, francese e belga, dell'abolizione in Belgio del dazio comunale di consumo (octroi), dell'organizzazione dei depositi di ...
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economìa polìtica Scienza che studia l'attività umana nella sfera dei rapporti economici. L'e.p. si distingue tra macroeconomia politica, che studia le relazioni che intercorrono tra quantità globali o [...] , sostennero la libertà economica. Dalla fine del 18° sec. alla prima metà del 19° si sviluppò la scuola classica inglese, ispirata al pensiero di A. Smith, fautore della libera iniziativa delle persone. In seguito, in concomitanza con un periodo ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...