FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] anche La corda a tre capi, 1985) dell’Italia del suo tempo. Per le sue regie si misurò anche come traduttore dall’inglese e con l’adattamento dei tanto amati classici: la già citata La pace, Miles gloriosus di Plauto (1973), Il Pluto di Aristofane ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] Manuel Goddy, nell'ambizioso La maja desnuda di H. Koster (1958, in cui dovette, a malincuore, recitare in inglese) e il carabiniere generoso nell'estroso Policarpo, ufficiale di scrittura di M, Soldati (1959), un garbato richiamo alle tavole ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] ; Errol Flynn è invece più raffinato e seducente, e i pirati o i vendicatori da lui impersonati sono simili agli ufficiali inglesi dei suoi film sulle vicende dell'Impero britannico (The charge of the light brigade, 1936, La carica dei 600, di Curtiz ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] tra il sublime e il ridicolo. Tutto veniva accettato dal pubblico e recitato dall'attrice nello stesso modo: spia russa, inglese aristocratica, cinica e ricca contessa, fanciulla pura e povera, prostituta a Parigi, prostituta a New York e così via ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] doppiatore, il C. offrì la sua voce agli eroi shakespeariani interpretati da Laurence Olivier, per espresso desiderio dell'attore inglese. Nel 1970 divenne consigliere regionale del Lazio per il Partito liberale italiano.
Il C. morì il 3 genn. 1974 ...
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Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] e Rod Steiger, o Il tigre (1967) di Risi, con Vittorio Gassman, Ann-Margret e Eleanor Parker. Girati in inglese, questi film non riuscirono a imporsi sul mercato statunitense, e talvolta stentarono anche su quello italiano.L'allentarsi delle maglie ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] non ammazzare), The spiral staircase (1946; La scala a chiocciola) e The dark mirror (1946; Lo specchio scuro). Anche l'inglese Alfred Hitchcock diresse negli Stati Uniti molti thriller ai confini del n., a partire da Shadow of a doubt (1943; L'ombra ...
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Unione Europea
Luciana Castellina
Il finanziamento nell'ordinamento comunitario
Il Fondo europeo di sostegno cinematografico Eurimages è nato nel 1988, sulla base di un accordo liberamente concluso [...] mercato domestico monolinguistico e su un'egemonia mondiale del Paese, conquistata non solo attraverso la cultura, che ha imposto l'inglese come lingua franca e l'American way of life come modello universale. Senza un sostegno pubblico ‒ ecco la tesi ...
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Norvegia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema norvegese si sviluppò con notevole ritardo rispetto a quello degli altri Paesi nordici e soltanto negli anni Venti iniziò a ottenere una certa visibilità. [...] dell'operazione ha spinto i produttori a continuare sulla stessa strada: Blackout (1986) di Erik Gustavson, Turnaround (1987, girato in inglese) di Solum, Etter Rubicon (1987, Dopo Rubicon) di Leidulv Risan, Blücher (1988) di Tuhus e Dykket (1989, Il ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] cinema era un circolo: la stagione d'oro dei cineclub (1945-1956), Roma 1999.
L. McKernan, Bambini nella nursery. Il cinema muto inglese, e R. Gubern, Cinema muto spagnolo, in Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 3° vol., L'Europa. Le ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...