SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] del muro della navata centrale è probabilmente posteriore al sisma del 1169 ed è pertanto attribuibile al vescovo inglese Riccardo Palmer (1157-1183), cui la tradizione (Scobar, 1520) ascrisse la ricopertura dei muri dell'esedra con affreschi ...
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BATALHA
C.A. Ferreira de Almeida
Cittadina del Portogallo, nel distr. di Leiria, (Estremadura), posta nella piccola valle del fiume Lena, che deve la sua origine al grande cantiere dell'omonimo monastero, [...] diversi modi: Ouguete, Abguete o Huguet; grafie che potrebbero denotare un'origine così francese come levantina o inglese; tuttavia, la sua conoscenza dello stile flamboyante e alcune soluzioni delle volte sembrano indicare piuttosto una formazione ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] sacri e opere sociali. Nel sesto decennio del secolo XIX per il tempio valdese di Torino di Formento l’influenza inglese suggerisce sobrie forme gotiche. Lungo il viale su cui esso affaccia troveranno posto anche la sinagoga e, reazione di don ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] Johannes Andreas Brinkman e Leen Cornelius Van der Vlugt (1934-36). Pregevoli esempi di moderno sono proposti da alcuni architetti inglesi: Joseph Emberton con il Royal Corinthian Yacht Club a Burnham on Crouch (1931-36); Owen Williams con la piscina ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] segnalare l'intervento di un copista proveniente dal Nord della Francia - che scrive in latino tanto un calendario inglese con dati gerosolimitani, ma decorato in stile occidentale da medaglioni raffiguranti i segni zodiacali, quanto il testo latino ...
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TOUL
A. Villes
(lat. Tullum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Meurthe-et-Moselle), situata sul fiume Mosella.Modesto centro situato lungo la strada che da Lione portava a Treviri, T. fu sede [...] delle aperture previste nel primo progetto sulle facciate del transetto.Il transetto è dotato di due absidi piatte 'all'inglese'; assieme all'abside, esso si inscrive in un semicerchio, il cui centro è costituito dalla crociera: si tratta di ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] civili.
Il problema dei ponti militari è stato nella recente guerra risolto nel miglior modo dai ponti smontabili dell'inglese Bailey, formati di elementi rettangolari a due riquadri con diagonali e contro-diagonali saldate, elementi riuniti fra loro ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] la piccola chiesa di Quimper.È originale combinazione di uno spazio a due navate con uno a navata singola la chiesa inglese dei F. di Lincoln: l'edificio, iniziato a partire dal 1237, sotto la guida di Roberto Grossatesta, forse su stimolo dell ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] ; Guillaume Peyraut, Summa de vitiis, del 1240-1255, Londra, BL, Harley 3244); lo stesso s. Domenico appare nel manoscritto inglese di Eton (College Lib., 96, c. 23v.). Ma anche gli stessi conventi, bisognosi di libri liturgici, dovevano possederne e ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] nuova fase fu lo scriptorium dell'abbazia di Cîteaux, fondata nel 1098, in cui, durante l'abbaziato dell'inglese Stefano Harding di Sherborne (1108/1109-1133), terzo abate del cenobio borgognone, furono illustrati numerosi manoscritti di elevatissimo ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...