Elliott, John Huxtable. - Storico inglese (Reading 1930 - Oxford 2022), prof. a Cambridge, a Londra (1968-73), alla School of historical studies di Princeton (1973-90) e infine a Oxford. Ha ottenuto il [...] Premio Balzan per la storia moderna dal XVI al XVIII secolo (1999). Tra le sue opere, quasi tutte tradotte in italiano: Imperial Spain, 1469-1716 (1963); The old world and the new, 1492-1650 (1970); Richelieu ...
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Uomo politico inglese (Londra 1831 - ivi 1890); autorevole membro conservatore della Camera dei lord, segretario di stato per le Colonie (1866) con il governo Derby, presentò il progetto di legge per la [...] federazione delle province canadesi (North America Act). Dimissionario nel marzo 1867 per opposizione al progetto di riforma elettorale; nel 1874 ancora segretario di stato per le Colonie nel gabinetto ...
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Uomo politico e scrittore inglese (Blackburn 1838 - Wimbledon 1923), giornalista, deputato liberale di Newcastle (1883), segretario per l'Irlanda (1886 e 1892); ministro per l'India (1905), sebbene favorevole [...] alle aspirazioni autonomiste, fu severo nella repressione delle sommosse; a lui e al viceré Minto si deve l'introduzione in India delle riforme politiche e amministrative previste nell'Indian Council Act ...
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Uomo politico inglese (n. 1527 circa - m. Londra 1592); figlio naturale di Enrico VIII, fu creato baronetto all'incoronazione di Edoardo VI. Nominato capo del governo presidenziale della provincia irlandese [...] del Munster (1570), lottò duramente contro i ribelli di J. Fitzmaurice Fitzgerald, che alla fine (1573) riuscì a sottomettere. Lord-deputato di Irlanda (1584), con misure spietate riuscì a riportare la ...
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Antiquario e pubblicista inglese (East Peckham, Kent, 1597 - ivi 1672); eletto al Parlamento breve (1640), fu dapprima favorevole alle misure restrittive delle prerogative reali, poi, intimorito dall'oltranzismo [...] parlamentare, passò dalla parte del re. Preparò la petizione del Kent (1642) e altre manifestazioni realiste. Fu due volte arrestato e trattenuto nella Torre di Londra. Scrisse in favore delle libertà ...
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Avventuriero inglese (n. 1618 circa - m. Westminster 1680). Allo scoppio della guerra civile era con i parlamentari; dopo la Restaurazione, organizzò il complotto del marzo 1663 contro J. Butler duca di [...] Ormonde, ma, scoperta la congiura, fu costretto a fuggire in Olanda. Tornato in Inghilterra, sfuggì ancora alla cattura passando in Scozia coi covenanters, con i quali combatté alle Pentland Hills (1666). ...
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Uomo politico inglese (Greenwich 1614 - Eltham 1657); condannato (1638) per aver diffuso un libello contro il clero anglicano, fu liberato per intervento di Cromwell (1640). Entrato nell'esercito del parlamento [...] (1642), si dimise nel 1645 dopo aver avversato il predominio dei presbiteriani. Capo del partito democratico dei levellers, fautore di una maggiore libertà di coscienza e di numerose riforme politiche ...
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Storico inglese (Ilkeston, Derbyshire, 1894 - New Haven, Connecticut, 1984); attivo negli USA dove (1936-62) è stato prof. di storia ecclesiastica presso l'università Yale. Si è occupato soprattutto di [...] storia religiosa europea del '500: in particolare, i suoi studî vertono sugli "eretici", su Lutero e la Riforma, sulle origini della libertà religiosa. Tra le sue opere: Here I stand. A life of Martin ...
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Esploratore e governatore coloniale inglese (Lisbona 1812 - Londra 1898). Esplorò in due viaggi (1837 e 1839), resi difficili anche dall'ostilità degli indigeni, le coste nord-occid. dell'Australia. Governatore [...] dell'Australia Meridionale (1841-45), e della Nuova Zelanda (1845-53), riuscì a portarle a un grado di notevole prosperità. Nel 1853 divenne governatore della Colonia del Capo, ove elaborò un piano di ...
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Uomo politico inglese (Lowestoft, Suffolk, 1859 - Londra 1940); entrato in parlamento con i laburisti nel 1910, due anni dopo diede le dimissioni, per essere poi rieletto nel 1922. Durante la prima guerra [...] mondiale fu pacifista e difese gli obiettori di coscienza. Fu tra i fondatori del Daily Herald che diresse per molti anni. Nel 1931 si oppose a qualsiasi riduzione del sussidio di disoccupazione e fu leader ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...