Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] questi: la rivista New Scientist del luglio 1998, riferisce il caso, ripreso da tutti i maggiori giornali, di una giovane vedova inglese di 29 anni, già al primo mese di gravidanza, a cui è stato impiantato in utero un ovulo fecondato con spermatozoi ...
Leggi Tutto
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] e il decentramento delle sue proprietà vitali iniziassero la propria storia esattamente con le indagini di quel medico inglese sull'attività della colecisti e dei canali biliari.
Il concetto d'irritabilità fece la sua comparsa dunque durante ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] del periodo che va dal 1900 al 1925 circa, basti pensare che il termine di ‛ormone' fu proposto nel 1905 dal fisiologo inglese E. H. Starling e quello di ‛ghiandola endocrina' dal clinico italiano N. Pende nel 1912. È opportuno ricordare anche che il ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] variamente documentata dal 1444; si segnala tra l'altro la sua presenza il 6 sett. 1445 all'esame in teologia dell'umanista inglese William Gray; il 5 marzo 1450 al dottorato in artibus di Lodovico Donà; nel 1451 fu promotore al dottorato in arti del ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] avrebbe dovuto possedere.
All'inizio del XIX sec. comparve il primo libro intitolato Medical ethics; pubblicato dal medico inglese Thomas Percival (1740-1804) nel 1803, esso trattava i temi tradizionali dell'etichetta e del decoro ma vi aggiungeva ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] ragioni politiche. Mentre a Malta attuava un programma di ristrutturazione ospedaliera che gli valse il riconoscimento dei governo inglese e divulgava le tecniche operatorie da lui messe a punto, fungeva anche da collegamento - inserito com'era nella ...
Leggi Tutto
CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] divenne protomedico di Castiglia e membro del protomedicato regio; nel 1724 consigliere del re e nel 1729, morto l'inglese J. Higgins, protomedico della persona di Filippo V, presidente del protomedicato regio, degli organi sanitari dell'esercito e ...
Leggi Tutto
Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] Gran Bretagna e Cina tra il 1839 e il 1842. In considerazione dei danni sociali dell’o., importato dall’India dai commercianti inglesi, la Cina ricorse a un atto di forza, gettandone in mare 20.000 casse. La Gran Bretagna dichiarò guerra e occupò ...
Leggi Tutto
MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] per quattro volte nelle dodici ore di osservazione prevista. Va detto che per altre legislazioni, come quella inglese, questo accertamento elettroencefalografico viene considerato come pleonastico: anche in Italia sono previste, in progetti di legge ...
Leggi Tutto
Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] maggiori. Sono stati identificati 720 insiemi di gruppi di geni ortologhi; questo neologismo è la traduzione letterale dell'inglese Clusters of Orthologous Groups (COG), in cui orthologous indica, per un gene di un determinato gruppo, la ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...