GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] suo maestro e amico, il G. pubblicò la traduzione italiana e il commento a Gli amori delle piante del poeta-botanico inglese E. Darwin e fu nominato prosegretario per la statistica al ministero dell'Interno del Regno d'Italia. Grazie a tale incarico ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] letterature moderne europee, dal portoghese allo spagnolo, all'inglese, al tedesco, al russo, al danese, allo volta trad. in italiano dal vecchio islandese; Mitologia norrena, dall'inglese di E. Rasmus Anderson; La Saemundar Edda o Edda antica, ...
Leggi Tutto
BAZZONI, Giunio
Mario Quattrucci
Nato a Milano da Riccardo il 27 marzo 1801, caro nella fanciullezza al Porta che era intimo della famiglia, la sua precoce disposizione poetica è rivelata da canti, [...] morte del padre, lo indussero nel 1823 a un lungo viaggio attraverso l'Europa. Entusiasta della letteratura romantica inglese, al ritorno (1825) dal lungo soggiorno londinese si accinse alla traduzione del teatro di Shakespeare, pubblicando cosi, con ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , prende il titolo: La guerra del Vespro siciliano; da vedere nella 9 ediz. [in realtà 11 ediz.],Milano 1886, voll. 3; trad. inglese, London 1850, voll. 3; trad. tedesca di J. F. Schröder, Leipzig 1851, voll. 2; altra trad. tedesca di V. F. L. Petri ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] lingue moderne. Fra il 1889 e il 1895 ottenne successivamente i diplomi per l'insegnamento del tedesco, del francese e dell'inglese. E gli anni fra il 1890 e il 1899 furono prevalentemente spesi dal B. in viaggi d'istruzione in Germania, Francia ...
Leggi Tutto
CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] , 10 e 31 maggio 1857).Notevole fu l'interesse del C. per le lingue antiche e moderne. Conobbe e coltivò, oltre l'inglese, il latino, il greco tanto antico che moderno, il francese, il tedesco e lo spagnolo. Nella lettera di premessa al Childe Harold ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] in un volume che raccoglie anche il carteggio tra i due scrittori (Roma 1964).
L'amore del MAGALOTTI, Lorenzo per la cultura inglese si concretizzò in alcune traduzioni poetiche: Il sidro, Lo scellino lampante e l'Ode a Enrico St. John di J. Philips ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Torino 1836); Risposta alla critica del sig. A. A. stampato nello "Spettatore" al fascicolo XXXIV contro la traduzione dall'inglese delle Lettere di Yorick e di Elisa", Milano 1815.
L'attività di traduttore del B. ebbe inizio nel campo teatrale; per ...
Leggi Tutto
ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] , ad A. Pope (vol. V), fino all'interessante Lezioni di rettorica e di belle lettere di Ugone Blair, trasportate dall'inglese all'italiana favella dal can. Carlo Ercolani, 1795 (mss. 364-364bis), che era sul punto di pubblicare quando apparve la ...
Leggi Tutto
LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] di P. Le Tourneur, riconosceva al L. grande capacità di lavoro: una dote indubbia, se si pensa alle molte traduzioni di autori inglesi (A. Pope, O. Goldsmith, G.G. Byron) e di classici (l'Iliade di Omero, Torino 1823-24; l'Agricola di Tacito, Parma ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...