BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] imposta di ricchezza mobile (Milano 1893). Non a caso faceva osservare al Rabbeno che "i pretesi successi del sistema inglese in Italia sono dovuti al fatto che tale sistema non fu da noi applicato neppure una volta" (La cooperazione...).
Facendo ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] . E consolidò la sua fama di eroico marinaio il 27 giugno dell'anno seguente, quando innanzi a Napoli apparve la squadra inglese che sosteneva dal mare una spedizione anglo-sicula partita dalla Sicilia per riconquistare il regno al Borbone.
Il B. non ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] F. ricorrerà dopo il rientro in patria, nella sua opera di consulente tecnico-minerario dei Lorena. Una seconda esplorazione della realtà produttiva inglese ebbe luogo, sempre nel 1779, tra il 26 agosto e i primi di settembre e lo portò ad Oxford e a ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] giurisprudenza e si laureò il 9 luglio 1932, con una tesi in diritto commerciale comparato dal titolo "Il trust nel diritto inglese", sotto la guida di M. Rotondi, conseguendo la lode e la dignità di stampa. In seguito trascorse un periodo di studio ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] . fascista, IX (1931), pp. 612-619; G. Vacca, Sui manoscritti dell'operasul Tibet del p. Ippolito Desideri e sulla nuova ediz. inglese del dott. F. D., in Boll. della Soc. geogr. ital., LXIV (1932), pp. 525-532; D. Giordano, Chirurgia, II,Milano 1938 ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] insaputa, fu persuaso ad accettare dal doge in persona e partì in gran segreto il 6 febbraio, vestito all'inglese. Cavalcando senza soste, nonostante i suoi sessantadue anni, attraverso la Francia ostile, giunse felicemente in Inghilterra verso il 20 ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] - quando fu sollevato dal ruolo per raggiunti limiti d'età -, esercitandovi pure l'insegnamento per incarico di lingua e letteratura inglese.
L'Accademia dei Lincei gli aveva conferito, nel 1922, il premio reale per la filologia. Nel 1925 ricevette l ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] 'estero, e si dedicò fra l'altro allo studio delle lingue, pervenendo a una buona conoscenza del francese e dell'inglese e ottima del tedesco; di quest'ultima lingua approfondì ulteriormente lo studio in seguito, durante la sua permanenza in Germania ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] il suo nome fosse stato segnalato al duca da uno dei tanti musicisti italiani che soggiornavano in Inghilterra o da qualche inglese che aveva frequentato la scuola corelliana a Roma. Tale era infatti il fascino esercitato allora dal Corelli che vari ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] nella seconda metà del sec. XIV, in Arch. stor. lombardo, s. 5, L (1923), 1-2, pp. 136-143; G. Franceschini, Soldati inglesi nell'alta valle del Tevere seicent'anni fa, in Boll. della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria, XLII (1945), pp. 179 ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...