FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] si stabilì lavorando negli studi di via Margutta, n. 55, e di via Flaminia, n. 44 - preferì gli ampi spazi della campagna inglese e romana, il deserto ed i paesaggi della Tunisia e della Palestina che, alla metà degli anni Settanta, visitò, rimanendo ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] 1992; Id., Alex Wengraf..., 1992). Apprezzatissimo per i suoi bronzetti da collezione, il F. ricoprì anche, per la corte inglese, il ruolo di ritrattista, in busti bronzei di grande impegno tecnico ed esecutivo. Il piccolo busto di Carlo I della coll ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] - la valle del Licenza con la villa di Orazio, Tivoli con la dimora di Mecenate - si iscrive anche l'iniziativa del gentiluomo inglese, archeologo e pittore dilettante, sir Richard Colt Hoare. In Italia dal 1785 al 1791, egli chiamò nel 1789 il L. in ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] , secondo il B., è "come una graticola senza fuoco" (p. 122).
Tra il 1929 e il 1932 il B. pubblicò, prima in inglese su International Studio e poi in italiano su Dedalo, una serie di articoli raggruppati sotto il titolo generale di Quadri senza casa ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di J. Keats (Ode toPsyche, 1819: "Surely I dreamt to-day, or did I see the winged Psyche with awaken'd eyes?"). Molti inglesi affluivano in quegli anni nello studio del C.; fra essi John Flaxman, al quale l'artista si legherà di salda amicizia, e nel ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] l'artista fa sì che pochissimo si sappia della sua famiglia e della sua vita privata; allevato da un patrigno inglese, industriale a Firenze, sostenuto nell'educazione dalla guida intelligente della madre, visse fino all'adolescenza a Firenze, e poi ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] produceva opere tanto ben fatte quanto le vedute di Venezia o di altre parti d'Italia che già facevano parte di collezioni inglesi; un mese dopo riferiva voci secondo le quali il C. era un impostore: a meno che non si trattasse del nipote Bellotto ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] composizioni pittoriche dell'ambiente fiorentino.
Inizialmente l'E. era nel giro di Ignazio Enrico Hugford, pittore e disegnatore inglese, provveditore dell'Accademia del disegno, autore di quasi tutti i disegni a matita e ad acquerello da cui furono ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] . Altra data importante per la carriera dello scultore C. è il 1709, anno in cui l'antiquario e collezionista inglese John Talman, appena giunto a Firenze, gli commissionò disegni di famosi esemplari di scultura italiana. Ancora più decisivo per ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] ., p. 455). Ad accrescere i sospetti contro il Bruce concorse anche il fatto che la salma del B., che il viaggiatore inglese assicurava di aver sepolto nella chiesa di S. Raffaele in Gondar, non fu mai ritrovata. In realtà non è nemmeno ora possibile ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...