BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] Maria Antonietta, oltre a Luigi XVI in fuga a Varennes (1796, da invenzione di D. Pellegrini, con titoli in inglese e francese), Separazione di Luigi XVI dalla famiglia (1794), Prigionia di Maria Antonietta e scene della Rivoluzione francese, per cui ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] serie di grandi vedute di La Valletta per il generale Thomas Graham, che aveva conquistato l'isola al comando delle truppe inglesi. Le opere dell'ultimo periodo dell'attività del D. in Italia (dal 1799 al 1807) hanno accenti preromantici e mostrano ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] di s. Caterina (Roma, Pinacoteca Capitolina); Noli me tangere (coll. del conte di Garborough); La Sacra Famiglia (coll. privata inglese).
Del B. possediamo anche una quarantina di incisioni, elencate e catalogate dal Bartsch e dal Le Blanc, e alcuni ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] da una folla di minuti episodi narrativi, subito acquistatagli dal collezionista Paolo Tosio e replicata per il mercato inglese (Brescia, Pinacoteca civica; cfr. Marinelli, 1989, n. 163), e che avrà un pendant ancor più esplicitamente bozzettistico ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] il G. si attivò per far attestare Segantini nel circuito del mercato internazionale, mediante i rapporti con la casa di vendita inglese di E. Fox White e quelli con la galleria Van Wisselingh di Amsterdam. In questa città il G. avrebbe fatto esporre ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] lapis, passava alla maniera apparentemente affine, ma in sostanza diversa, del "punteggiato" o "granito", che si è soliti chiamare "inglese".
Di questa maniera, che ha in realtà origíni italiane, culminando, tra la fine del '400 e i primi ael '500 ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] del G. meno rigido per accogliere, come sottolineato nella relazione di progetto, "villini, palazzi e palazzine con giardini all'inglese, in modo da rendere quel rione un soggiorno delizioso sia per l'amenità del luogo sia per la salubrità del clima ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] artistico che conobbe e frequentò a Roma; sappiamo comunque con certezza che ebbe rapporti di amicizia con l'architetto inglese James Wyatt, col bergamasco Giacomo Quarenghi e col veneziano Angelo Zuccarelli, figlio del noto pittore. La scelta di ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] le composizioni, e allo sfruttamento cui era sottoposto da altri scultori "specialmente oltramontani" come T. Campbell, un inglese amico del Thorvaldsen, che nel lungo periodo trascorso a Roma (1814-1830) "dell'opera sua giovandosi per prezzo ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] risalire i ritratti dei regnanti Pietro Leopoldo e Maria Luisa di Borbone incisi dal G. dai dipinti del pittore inglese residente a Firenze J. Macpherson. Ancora in quegli anni fu migliorata la calcografia granducale, attrezzata per la stampa di ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...