Pittore, incisore e scrittore svizzero (Tärgerwilen, cantone di Thurgau, 1863 - Berna 1956). Perfezionatosi all'accademia di Monaco, fu membro dell'associazione di grafici Die Walze. Le sue composizioni [...] e illustrazioni che immaginosamente umanizzano piante e animali si riallacciano alla tradizione inglese ottocentesca. Noti anche i suoi libri illustrati per bambini, di cui ha fornito egli stesso i testi: Blumenmärchen (1898); Der Gartentraum (1911); ...
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Alfrico
C.R. Dodwell
Fecondo scrittore anglosassone nato intorno alla metà del 10° secolo. Nel 989 entrò a far parte come monaco della nuova fondazione benedettina di Cerne Abbas nel Dorset. Ad A., [...] conservata, dei primi sei libri della Bibbia, unico tentativo di tradurre una parte consistente dell'Antico Testamento in inglese prima del 14° secolo. In realtà si tratta di un testo posteriore, che si avvale semplicemente di alcune traduzioni ...
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Pittore (Londra 1702 circa - Bath 1772); nella sua prima fase pittorica, fortemente influenzata dall'arte dei van de Velde, si dedicò alle realizzazioni di battaglie navali, dipinti di vascelli, marine, [...] tanto da poter essere chiamato "il van de Velde inglese". Nel 1732 collaborò con G. Lambert alla decorazione degli uffici della Compagnia delle Indie Orientali. Tra le opere migliori di questo periodo, la Battaglia tra la Blast Sloop e due navi ...
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Anglonormanna, Arte. Tessuti
V. Glenn
TESSUTI
I tessuti a. sono conservati in misura leggermente maggiore di quelli anglosassoni; esiste poi la grande testimonianza del ricamo di Bayeux (Bayeux, Tapisserie [...] permette una diversa valutazione.
In quanto grande panno istoriato, il ricamo non appare del tutto isolato nel quadro dell'arte inglese dal 10° al 12° secolo. Gi'a Aelfflaed, vedova di Ealdorman Byrhtnoth, ucciso nella battaglia di Maldon nel 991 ...
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VENDRAMINI, Giovanni
Alfredo Petrucci
Incisore, nato a Bassano nel 1769, morto a Londra l'8 febbraio 1839. All'età di 19 anni, attratto dalla fama del Bartolozzi, si trasferì a Londra. Girò l'Europa, [...] e nel 1805, sposata un'inglese, si recò in Russia. Quivi si cattivò la benevolenza dell'imperatore, il quale giunse a rifiutargli il passaporto per impedirgli di ripartire. Il V. però riuscì a fuggire. L'opera sua risente dell'instabilità e ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] console inglese a Bassora, eseguì alcuni sondaggi nella località, che venne subito identificata, grazie ad alcune iscrizioni rinvenute, con "Ur dei Caldei", la città considerata dalla Bibbia la patria di Abramo. Nel 1918 R. Campbell Thompson visitò ...
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Architetto (Bath 1835 - Brighton 1888). Figlio del paesista William Andrew (Chester-le-Street 1793 - Londra 1881), fu allievo di W. Burn e di A. Salvin. Con Ph. Webb e R. N. Shaw, di cui fu socio, contribuì [...] allo sviluppo dell'architettura domestica inglese (Sproughton Manor, Suffolk, 1863; ecc.); notevoli le sue piccole costruzioni nel Regent's Park e nei Kew Gardens (Londra). ...
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TUNNARD, John
Emilio Villa
Pittore, nato a Sandy (Bedfordshire) il 7 maggio 1900. Ha studiato a Londra, nel Royal College of Art. È membro del London Group, che raccoglie artisti inglesi intesi a creare, [...] in unità di intenti, i presupposti di un rinnovamento radicale dello spirito figurativo inglese, in relazione alle più importanti acquisizioni dell'Europa continentale.
Per certa macchinosità d'impianti compositivi, per la strana preziosità e varietà ...
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Architetto (Gross-Neuhausen, Erfurt, 1861 - Berlino 1927). Studiò alla Technische Hochschule di Berlino, e, dopo essere stato in Giappone, ebbe l'incarico, presso l'ambasciata tedesca di Londra, di studiare [...] l'architettura contemporanea e le arti applicate inglesi. Risultato del suo soggiorno inglese (1896-1903) furono: Die englische Baukunst der Gegenwart (4 voll., 1900-02), Die neuere kirchliche Baukunst in England (1902), Das englische Haus (3 voll., ...
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Pittore (Leida 1633 - Greenwich 1707). Figlio e allievo di Willem il Vecchio, col quale fu in Inghilterra, studiò anche con S. de Vlieger. Anch'egli specialista di battaglie navali, fu tra i maggiori pittori [...] olandesi di marine, eseguite con tecnica raffinatissima, esercitando grande influsso sulla pittura inglese. Opere ad Amsterdam, Rijksmuseum; L'Aia, Mauritshuis; Londra, National Gallery. ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...