CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Inghilterra dall'obbedienza al papa; il 7 novembre gli inviati di Enrico VIII lessero davanti a C. VII l'appello del sovrano inglese al futuro concilio. Il 12 novembre C. VII lasciò Marsiglia, il 10 dicembre rientrò a Roma.
Gli ultimi mesi della vita ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] l'artista fa sì che pochissimo si sappia della sua famiglia e della sua vita privata; allevato da un patrigno inglese, industriale a Firenze, sostenuto nell'educazione dalla guida intelligente della madre, visse fino all'adolescenza a Firenze, e poi ...
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TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] Silvestri 1728-1788. Cultura e società a Rovigo nel secolo dei lumi, Rovigo 1993, pp. 119-124; Id., L’anomala ambasceria inglese di N. T. (1714-1717) e l’introduzione della macchina a vapore in Italia, in Non uno itinere. Studi storici offerti ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] dell’Università di Padova, mostrando da subito un interesse spiccato per le letterature straniere, laureandosi nel 1935 in letteratura inglese con una tesi dal titolo L’artista secondo James Joyce. Furono frequenti, in questi anni, i viaggi in ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] produceva opere tanto ben fatte quanto le vedute di Venezia o di altre parti d'Italia che già facevano parte di collezioni inglesi; un mese dopo riferiva voci secondo le quali il C. era un impostore: a meno che non si trattasse del nipote Bellotto ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] segnò la sconfitta dei Francesi; il papa si schierò decisamente dalla parte dell'imperatore e l'appoggio dell'alleato inglese divenne superfluo: si impose allora una revisione dell'atteggiamento favorevole al divorzio ed a questo scopo fu inviato il ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] in Inghilterra ai parenti e familiari dell'A. e nel 1251 egli stesso ebbe una rendita annua di 30 marche dalla corona inglese. Lettere di Enrico III a vari cardinali scritte nel 1256 e nel 1259 mostrano ch'egli era ancora impegnato ad appoggiare ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] rabbino Simcha ben Abraham Calimani) ma anche siriaco e caldaico: non trascurò neppure una buona preparazione nelle lingue inglese e francese e in matematica e geometria.
Divenuto ben presto noto e apprezzato specialista in lingua e filologia ebraica ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] di genti d'arme (a breve distanza da Barbiano è Cotignola, la terra degli Attendoli). Nel 1376 si trovava al seguito dell'inglese Giovanni Hawkwood (Acuto) che operava in Romagna al servizio della Chiesa e con lui e con le bande bretoni era al sacco ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] ; il fratello, ricordato in una biografia come capitano, visse a lungo a Bologna, dove, tra l'altro, insegnò la lingua inglese a Giosue Carducci (con il quale la stessa F. ebbe un breve rapporto epistolare a proposito di alcune sue poesie inviate dal ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...