GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] di giurisprudenza dell'Università di Genova, ma dopo un anno interruppe quegli studi per seguire dei corsi di contabilità, inglese e francese. Nel 1826 entrò da volontario senza stipendio alla segreteria dell'Università, "come scala ad altre carriere ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] inchiesta da parte di Niccolò V, e condannato a pagare con breve 8 maggio 1450 una forte somma come quietanza della collettoria inglese (Nodari, p. 13). Su quali prove si fondasse la sentenza papale non possiamo dire; di sicuro però sappiamo che il D ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] di laico, privo di una specifica veste ufficiale di diplomatico pontificio, e fornito per di più di una notevole esperienza delle cose inglesi e di buoni rapporti con quella corte.
Il 12 giugno 1546 egli arrivò a Parigi e, dopo i primi contatti col ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] Bülow, secondo plenipotenziario tedesco, avanzava col C. l'ipotesi che l'Italia si compensasse in Nord Africa, previo accordo con gli Inglesi. Il C. non esitava a rispondere: "Vous voulez donc nous brouiller avec la France!", dando voce al timore che ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] al busto la statua della dea della storia Clio e la seguente iscrizione di Pietro Giordani: «Lazaro Papi/ colonnello per gl’Inglesi nel Bengala/ poi lodato scrittore di versi e di storie/ in tenue fortuna per molta prudenza e bontà/ riverito e amato ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] metà del secolo con le lotte di Daniele O’Connell e lamentavano la grave pressione dei proprietari terrieri, in gran parte inglesi, mentre i Tory al governo in Inghilterra invocavano un più rigido Coercition bill. I proprietari si erano uniti in una ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] , soffriva di tisi). Già dal liceo "si innamorò della filologia classica tedesca" (D'Ovidio) e si impadronì delle lingue inglese e tedesca. Nel 1862 fu ammesso - risultato primo al concorso - alla Scuola normale di Pisa. Gli furono maestri per ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] in Iugoslavia.
Durante la seconda guerra mondiale fu fatto prigioniero e internato fino al 1946 in un campo di prigionia inglese, prima in Africa settentrionale, poi in India, dove, oltre a continuare le sue ricerche in geometria algebrica, ebbe l ...
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TERNI, Paolo
Federico Vizzaccaro
Nacque ad Alessandria d’Egitto il 13 ottobre 1932 da Massimo (‘Max’, avvocato, assicuratore e giornalista), e Giorgina Levi. La famiglia, ebrea non praticante, si [...]
Crebbe in un ambiente cosmopolita, partecipando alla vita di comunità linguistiche e culturali – l’italiana, la francese, l’inglese e l’araba – all’epoca perfettamente integrate, sviluppando fin da bambino l’interesse per la musica, che ascoltava ...
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CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] A Commentary on the Book of Genesis, I, Jerusalem 1961; II, ibid. 1964); Pērūsh 'al sēfer shĕmot, Gerusalemme 1951 (traduzione inglese di I. Abrahams: A Commentary on the Book of Exodus, ibid. 1967).
Anche nel campo degli studi ugaritici come scienza ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...