BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] carattere economico. Abbandonato l'esercito, continuò a studiare, riuscendo anche a imparare abbastanza bene il francese e l'inglese.
Ancora giovane il B. si era iscritto al partito socialista, senza mettersi particolarmente in luce fino allo scoppio ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] dello scozzese Roberto Douglas, inviato dalla regina, per un accordo fra S. Sede ed Inghilterra, la nomina di un cardinale inglese e l'invio di un agente papale, istanze da A. già avanzate alcuni anni prima. Ritenuto troppo zelante sostenitore della ...
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AGUGGINI, Ettore
Pier Carlo Masini
Nato a Dergano (Milano) nel 1902, Operaio, anarchico, fece parte nel primo dopoguerra di un gruppo milanese di tendenza individualista. Nell'ondata di attentati-protesta [...] il ristorante Cova (26 giugno 1920 e 8 ag. 1920), l'albergo Cavour (14 ott. 1920, dov'era ospite la missione inglese per il congresso della Società delle Nazioni), il teatro Diana (23 marzo 1921). Quest'ultimo attentato era stato dall'A, deciso ...
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RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] ottenne un anno di aspettativa. In seguito tornò in servizio, in qualità di avvocato nella corte marziale di Birr. Lasciò l’esercito inglese il 24 ottobre 1821 e di lì a poco fu a Napoli, dove alcuni mesi prima l’armata austriaca aveva posto fine al ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] 'autonomia degli Stati di cui il Senato è fedele custode: o si ripara al decoro del re o l'amicizia veneto-inglese è da considerarsi rotta.
Il Senato non poteva permettersi questa rottura, né d'altro canto poteva autorizzare la circolazione di un ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] su tutta la nostra storia e i nostri costumi, egli conduce una ricerca, o saggio nel senso etimologico del termine inglese essay, sui difetti tipici delcarattere italiano, tentando con ciò di spiegare la dicotomia tra l'Italia culla della civiltà e ...
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COLAJANNI, Pompeo
Luigi Agnello
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna), il 1ºgiugno 1857, da Luigi, proprietario ed esercente di una piccola miniera di zolfo, e da Concetta Falautano, frequentò irregolarmente [...] repubblicani della famiglia, l'esempio del fratello maggiore Napoleone, e gli studi privati, seguiti a Messina, di ragioneria, inglese e francese (1874-77).
Dal 1880 cooperò alla conduzione dell'azienda paterna, finché essa venne travolta, intorno al ...
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SANESI, Roberto
Matteo Brera
SANESI, Roberto. – Nacque a Milano il 18 gennaio 1930, da Angelo Sanesi e da Fernanda Paoli.
Trascorse l’infanzia a Prato, presso i nonni paterni, dopo che la famiglia decise [...] Vizioli, Il logos nella Quinta Strada (Parma 1964), cui seguirono la versione annotata dei Poemi anglosassoni. Le origini della poesia inglese (VI-X secolo) (Milano 1966), Il ponte e altre poesie di Harold Hart Crane (Parma 1967) e, infine, tre opere ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] teologo collegiato e ripetitore di sacre discipline all'università di Torino. Aveva intanto acquistato una buona conoscenza dell'inglese e del tedesco, e ciò gli permetteva di essere molto aggiornato sulla produzione storiografica e teologica d ...
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DAL VERME, Ferdinando
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 23 nov. 1846 da Luigi e Vittoria Bolognini. Nel 1859 fu inviato alla scuola S. Tommaso d'Aquino presso Lione e nel 1864 s'iscrisse alla Scuola [...] all'interno del continente africano, deciso a risalire il fiume Kingani in compagnia di un francese, un olandese e un inglese. Dopo tre giorni e tre notti venne però colto dalle febbri: tornato dapprima a Bagamojo, dove fu ospitato dai missionari ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...