BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] ; GI'Italiani,Sugli usi e costumi d'Italia,opera del Baretti,tradotta dall'inglese; Sullo spirito profetico dei poeti; Sulla storia delle Repubbliche Italiane del medio evo di J. C. L. Sismondo Sismondi,tradotta; Sugli Idillj di Gessner,tradotti ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] 10 novembre successivo andò in scena Come si dice in inglese, che il pubblico seguì "con un interesse addirittura agonistico norcino che caccia di casa i rappresentanti del corrotto mondo medio-borghese.
Il 17 genn. 1945 seguirono, sempre nello ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] di un comando del Corpo d'armata dislocato sul medio corso dell'Isonzo. Un incarico giornalistico di propaganda lo vasto successo tanto da essere ristampato e anche tradotto in inglese.
I viaggi giornalistici dettero luogo, a pagine libere, spesso ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Voce.
Nel 1911 apparve L'anglomania e l'influsso inglese in Italia nel secolo XVIII (Torino), "un'opera il reperimento delle fonti adoperate dal G.; Miti, leggende e superstizioni del Medio Evo, a cura di G. Bonfanti, Milano 1984, e a cura ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] via delle numerose lettere intercorse tra il L. e i suoi allievi inglesi, antichi e recenti, da Pole a T. Starkey a J. A1v) e perciò destinata a prevedibile fortuna nel panorama di medio Cinquecento, come attestano la versione volgare (Venezia, M. ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] da Siena, nel quale troviamo altri agostiniani: l'inglese William Flete, Antonio da Nizza, il senese Giovanni Tantucci è diretta, bensì mediata dalla vasta letteratura di ispirazione agostiniana fiorita nel Medio Evo in chiave spiritualistica ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] . non manca di riferirsi espressamente alla Riforma protestante tedesca, inglese e francese, rilevando come "maggiore è stata per lo una casistica concreta, spingono il G. a individuare e mediare tra tre diverse categorie di pittore: lo storico, il ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] il tentativo di divulgare un linguaggio poetico medio, più facilmente fruibile per i lettori. 85-117;A. Cecchini, S. Aquilano e l'influenza della lirica italiana sulla lirica inglese del '500, L'Aquila 1934;J. C. Fucilla, A note on Aquilano's vogue ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] 1960 con racconti e articoli.
Intanto aveva cominciato a tradurre dall'inglese e dal francese, vero e proprio lavoro che condusse sino alla adeguato ed esemplare nei confronti di una narrativa media e di consumo, se mai esistesse in Italia ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] di Mario Pannunzio saggi sulla letteratura americana e inglese. Nel 1963 pubblicò nella rivista accademica Studi fu giornale che non la utilizzò per indicare il tipo medio dello spettatore italiano: privo di riferimenti culturali, ma assetato ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...