Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] tra taxa (meglio nota con il termine inglese di cross-taxon congruence), ossia della correlazione spaziale numerose, a livello mondiale, sono appunto di piccole o medio-piccole dimensioni. Nelle aree protette di grandi dimensioni possono essere ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] M. Stoneking e A. Wilson, pubblicato sulla rivista inglese Nature (nr. 325, 7 gennaio), suscita immediate reazioni vista paleoantropologico risulta che H. sapiens, dopo aver transitato per il Medio Oriente, vi si è insediato intorno a 35.000 anni fa ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] Un buon esempio è offerto da Wallertheim, sito all'aperto della media valle del Reno, risalente a circa 100.000 anni fa. Nel di quarzo, anche ciottoli di selce impura (chert in inglese), che peraltro si adatta molto bene alla scheggiatura. La ...
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Vitamine
Anna Maria Paolucci
Le vitamine (dall'inglese vitamine) sono sostanze di natura organica, contenute negli alimenti, indispensabili per il buon funzionamento, l'accrescimento e il mantenimento [...] vitaminica. Nella letteratura scientifica di lingua inglese questi composti vengono chiamati vitamers e il la sintesi degli acidi nucleici e di altre molecole. Il bisogno fisiologico medio di questa vitamina è stato calcolato intorno a 1,2 mg al ...
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Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] continua evoluzione.
Evoluzione storica
Nel 1883 il biologo inglese F. Galton, nell'opera Inquiries into the human atomica. Con calcoli matematici Muller mostra che il carico genetico medio era di otto mutazioni deleterie per ogni persona, dove il ...
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Proteine
Franca Ascoli e Anna Maria Paolucci
Proteina (termine coniato nel 1838 dal chimico olandese G. Mulder, derivandolo dal greco πρωτεῖος, "che occupa la prima posizione") è il nome di sostanze [...] attualmente con il termine turn over (mutuato dall'inglese). Al pool, costituito dall'insieme degli aminoacidi della gravidanza. Per l'allattamento, si parte dalla quantità di latte mediamente secreto dalla donna (800 ml/giorno) e dal suo contenuto in ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] Queste idee furono riprese e sviluppate in seguito da un inglese naturalizzato tedesco, H.S. Chamberlain, che espresse compiutamente il geografica in tutta l'Europa, nell'Arabia, nel Medio Oriente, nell'India, nell'Africa settentrionale; mongolica, ...
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Antropometria
Gabriella Spedini
La forma che il corpo umano assume durante le diverse fasi del ciclo vitale è la risultante dell'equilibrio tra le dimensioni assolute del corpo stesso e i rapporti dimensionali [...] malattie). I primi studi sui coscritti della Marina inglese alla fine del Settecento confermarono l'importanza di che con A. Quetélet assunse la connotazione di 'uomo medio', portò a concettualizzare le misure antropometriche e segnò l'involuzione ...
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gene e genoma
Antonio Fantoni
L'unità e l'insieme dell'informazione genetica
Il gene è l'unità elementare dell'informazione genetica e corrisponde al segmento di DNA, più raramente di RNA, in grado [...] una porzione di gene che si chiama promotore e comprende in media 2.500 nucleotidi. Complessivamente quindi ciascun gene di un organismo , nonché il curioso nomignolo di HUGO, dall'inglese Human genome organisation. Come dovrebbe accadere per ogni ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] sci (davanti alle vocali a, o, u,), il tedesco sch, l’inglese sh ecc.
L’ortografia italiana rappresenta con la lettera s la sibilante la Romania occidentale tra la tarda età romana e il primo Medioevo l’s tra vocali nel corpo della parola, sempre di ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...