La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] la sua firma all’atto di accessione all’alleanza franco-inglese in vista della guerra di Crimea, volle che il trattato mentre furono riammessi soprattutto i funzionari più giovani dei livelli medio-bassi di carriera, e tra questi coloro che avevano ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] comunque tanto a lungo per entrambi che uno storico inglese vi ha visto la manifestazione «di una propensione il 1875 che negli anni seguenti, tuttavia, i volontari rimarranno in media 1.500 l’anno, pur essendo abolito il cambio di categoria ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] conquistatori e conquistati, si formò sin d’allora una nazione inglese. Nella monarchia normanno-sveva non accadde lo stesso: un popolo né desiderabile, né possibile che risorga la stessa società del Medio Evo in tutte le sue parti»42.
Da parte sua, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] comune marchigiano in cui si era stabilito con la moglie inglese e deputato di Montegiorgio per cinque legislature, dal 1892 anzi, rivendicando a sé un primato che poi il ceto medio aveva sviluppato nella sfera dell’utile. Una cultura regolare e ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] Yerevan nel 1991 a cura di A.B. Sargsyan. Una traduzione inglese è stata curata da R.W. Thomson (Moses Khorenats῾i, A. Granian, Il monachesimo armeno nell’Armenia storica e nel Medio Oriente, in Storia religiosa dell’Armenia, cit., pp. 121-148 ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Bénigne Bossuet7, e in contrapposizione con lo scrittore inglese Conyers Middleton8, che aveva un atteggiamento critico potere temporale e potere spirituale contribuendo così, nel medio termine, all’indebolimento dell’Impero stesso. Gibbon osserva ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] tutte le varietà di utensili in rame e in ferro". I laboratori avevano in media da due a quattro lavoranti (cfr. P. Guichard, in Bennassar, 1985, , legge di portata nazionale votata dal Parlamento inglese nel 1563, rammentava che l'apprendistato era ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] dimensione, vuoi per il ruolo già assunto all'epoca dai media, la tradizione di missioni di pace all'estero delle Forze Armate distaccamento di bersaglieri condivise con la fanteria di Marina inglese l'onere di assicurare l'ordine nell'isola, mentre ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] rendere quest’ultima accezione: per esempio l’italiano, inglese e spagnolo ‘era’, o il francese ‘ère’. cultura, Roma 1979, pp. 344-423; cfr. anche Id., Dall’ellenismo al medioevo, Roma 1978.
57 P. Brown, The Making of Late Antiquity, Cambridge (MA)- ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] si è detto, fu fidanzato ancora bambino con una principessa inglese; suo fratello omonimo con una figlia del re d'Ungheria si sia trattenuto soprattutto nella Germania meridionale, nell'area del Medio Reno, a Spira, Worms e in particolare ad Hagenau ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...