Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] ovunque la medesima; e le entusiastiche lodi che un visitatore inglese di fine '500, Fynes Moryson, rivolse ai "molti e tempo del mercante. E altri saggi sul lavoro e la cultura nel Medioevo, Torino 1977, pp. 120-122 (pp. 115-131).
42. Venezia, ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] sia un gruppo di ῾giovani' usciti dalle file della media nobiltà che alcuni capi delle Quarantie" (5); essi "amavano è in "pessima condizione" (269); nel 1786 l'avvocato inglese John Howard riconosce che le norme di contumacia sono "sagge ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] di guadagno. Solo una polis composta da cittadini di medio ceto, che conducono una vita il più possibile vicina argomentazioni di confutare le idee socialiste e comuniste. Il costituzionalista inglese W. Bagehot, dal canto suo, si pronuncia contro il ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] residuale. Con una certa dose di autoironia, il sociologo inglese Runciman (v., 1970) sostiene che rientra nel campo di e debitori dove si era formato un mercato dei prestiti; nel Medioevo di lotta di classe tra città e campagna, cioè tra contadini ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] e da qui ridistribuiti in Europa, nel Nuovo Mondo e persino in Medio Oriente. Gli stretti rapporti commerciali e finanziari che esistevano tra i capitali inglesi e olandesi trovavano riscontro non solo nella presenza di mercanti e ditte commerciali ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] , 1968; v. Catalano, 1974; v. Di Porto, 1994) e quelli di lingua inglese (v. Kunkel, 1966, p. 9; v. Brunt, 1988, p. 299) - re che lo doveva proteggere.
b) Il populus nel basso Medioevo
"Populus est collectio multorum ad iure vivendum, quae nisi iure ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] una dozzina di riviste specializzate pubblicate in inglese, tedesco, italiano, francese.
Negli studi diverso grado di potere in un altro ancora. In alcuni villaggi del Medio Oriente i modelli di controllo sociale cambiano a seconda dello status e del ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] catastrofe per lo stesso Stuart e per i seguaci inglesi della Chiesa di Roma. Dopo avere inizialmente appoggiato il 1910, pp. 131-45;
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1932, ad indicem;
S. Mihali, Il papa Innocenzo ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] Stato - e il caso più compiuto era la monarchia inglese - aveva creato le condizioni per l'affermarsi di un si veda il giudizio di Mario Ascheri, Tribunali, giuristi e istituzioni dal Medioevo all'età moderna, Bologna 1989, p. 129.
44. K. Nehlsen ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] cfr. R. Fubini, Ricerche sul ‘De voluptate’ di Lorenzo Valla, «Medioevo e Rinascimento», 1, 1987, pp. 189-239.
5 L. Valla H. Schilling, Frankfurt a. M. 1996; un quadro del Seicento inglese in G.R. Elton, Policy and Police. The Enforcement of the ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...