TERENZIO AFRO, Publio
F. Cecchini
Poeta comico romano (195/190-159 a.C.), T. fu uno degli autori classici più apprezzati nel Medio Evo, modello per eccellenza della poesia comica, opposto e complementare [...] di alcune scene dell'Andria rimpiazzate nel codice inglese con altre immagini dello stesso ciclo. Il i classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo Medioevo, a cura di M. Buonocore, cat. (Città del Vaticano 1996-1997 ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] alto (19 maggio 1936), Le vie dell'arte (7 ag. 1937), Gli inglesi di oggi (13, 16 ott. 1937), La regola di Leonardo (21 marzo Milano nel 1942 presso l'I.S.P.I.: G. Pepe, Italiani nel Medio Evo, e R. Simoni, Cina e Giappone. Il C. scrisse il testo ...
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L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata [...] sui codici miniati. Particolare importanza ebbe la m. nel Medio Oriente, dove, specialmente in Persia e a Baghdad, anch’essi indicati con il termine m. (nelle lingue francese e inglese il termine equivalente è miniature; errata è l’etimologia, a volte ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] (3° sec.), gli Scaligeri e i Veneziani, fra il Medioevo e l’età moderna, ridefinirono a più riprese il perimetro di fronte alla solidarietà franco-russa contro la potenza inglese nell’emisfero occidentale, Wellington giunse a minacciare la guerra ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] confusione fra haven «riparo» e heaven «paradiso», della locuzione inglese tax haven) si indica uno Stato (o territorio dotato di marcatamente inferiore (almeno del 30%) rispetto a quello medio italiano e ha stabilito delle presunzioni di elusività in ...
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Pittore e incisore (Londra 1697 - ivi 1764). Precursore, già alcuni decenni prima di J.-B.-S. Chardin e P. Longhi, di un gusto borghese contrapposto al gusto aulico del classicismo e del barocco, codificò [...] , ecc.) sono tra le più vivaci rappresentazioni del costume e della vita inglese del sec. 18º; e non soltanto per la vivacità del racconto e l contro la politica di espansione e rendendosi interprete delle aspirazioni pacifiste del ceto medio. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] la corrente più recente e oggi più viva del dramma inglese che ha nuovamente ripiegato su una prosa aderente al parlato il Powell che lo Snow trattano di ambienti e persone della media borghesia né spingono mai l'indagine troppo a fondo, sicché il ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] diversi altri, ultima fra le quali e più completa quella inglese del 1947. Gli studî di Lewis Mumford, di José Louis per es., una scuola di sole 15 aule (grandezza media consigliata dalle regole igieniche e dalle possibilità di sorveglianza didattica ...
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KOKOSCHKA, Oskar
Daniela Fanini
(XX, p. 242)
Pittore, incisore, scrittore austriaco naturalizzato inglese nel 1947, morto a Montreux (Cantone di Vaud, Svizzera) il 22 febbraio 1980.
Pur non aderendo [...] , Nationalgalerie; Die Windsbraut, 1914, Basilea, Kunstmuseum). In seguito ai frequenti viaggi in Europa, Nord Africa e Medio Oriente (1924-30), intensificò la produzione d'ispirazione paesaggistica, mentre il dissolversi della forma nello spazio ...
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ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] di queste già agli inizi del 20° secolo l'archeologo inglese D.G. Hogarth aveva scoperto un certo numero di con depositi contenenti ampie quantità di ceramica del periodo fra il Medio e il Tardo Minoico. Dagli scavi di Platon sono state individuate ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...