Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] vita 'a termine'" e che "un millennio è la durata medio-massima della vita di un'opera d'arte mobile". La polemica diventa , greco, giapponese e boemo, è in corso la traduzione in inglese che ne garantirà la diffusione in tutto il mondo.
Un secondo ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] almeno per quanto riguarda l'area inglese - la prevalente distribuzione entro contesti I Longobardi nel Territorio Vicentino, Vicenza 1979, p. 24, tav. 14; Medioevo e produzione artistica di serie: smalti di Limoges e avori gotici in Campania, ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] dell'Europa centrosettentrionale e nelle Isole Britanniche, ancora nel corso del pieno Medioevo (Alcock, Laithwaite, 1973; tra i casi più noti vanno ricordati il villaggio inglese di Wharram Percy, nello Yorkshire, e quello francese di Rougiers, in ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] luce degli aggiornamenti sul Gotico francese e inglese e dei recenti approfondimenti sulla scuola antelamica L'ambone dell'Isola di San Giulio e l'arte lombarda, in Medioevo in cammino: l'Europa dei pellegrini, "Atti del Convegno internazionale di ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] mentre le figure sono risparmiate, incise e dorate, o applicate a medio rilievo su di una sagoma risparmiata. Nel primo gruppo, diffuso tra il produzione di smalti è l'inventario della cattedrale inglese di Rochester, databile al 1167-1169. In quest ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Tassilone, nel tesoro dell'abbazia di Kremsmünster, di provenienza probabilmente inglese e della metà del sec. 10° (Fillitz, Pippal, 1987 1967).Assai meno numerosi sono invece gli esempi di epoca medio e tardobizantina. Si tratta per lo più di c. ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] loro lance. Nell'enigma 14 del Libro di Exeter in inglese antico (seconda metà del sec. 10°) sono descritti l'uso s.v. Avorio e osso - L'arte dell'avorio nel mondo islamico e nel Medio ed Estremo Oriente - Islam, in EUA, II, 1958, coll. 272-276: 275 ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Giorgione e la Presentazione al tempio di Giotto; il livello medio delle opere di pittura italiana che il B. procurò alla 122).
Tra il 1929 e il 1932 il B. pubblicò, prima in inglese su International Studio e poi in italiano su Dedalo, una serie di ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] culturali inglesi (Klibansky, 1939, pp. 20-21), dove furono all'origine di quel 'platonismo' del pensiero inglese destinato di logica, la sua influenza si estese a tutto il Medioevo successivo, che lo riconobbe universalmente come il 'maestro di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] primo Quattrocento nelle grandi nuove lingue (francese, inglese, tedesco, spagnolo, catalano). Ma anche la 29-143; A. Prandi, Il Boccaccio e la critica d'arte dell'ultimo Medioevo, Colloqui del Sodalizio 2, 1951-1954, pp. 90-120; V. Branca, ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...