PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] culturali inglesi (Klibansky, 1939, pp. 20-21), dove furono all'origine di quel 'platonismo' del pensiero inglese destinato di logica, la sua influenza si estese a tutto il Medioevo successivo, che lo riconobbe universalmente come il 'maestro di ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] all'Hermada. Dopo i sanguinosi e vani tentativi del '15 sul medio e basso Isonzo, il Cadorna aveva deciso di concentrare lo sforzo contro la direzione della guerra nel Mediterraneo, e il gen. inglese Alexander, capo delle forze alleate in Italia, si ...
Leggi Tutto
Maurizio Ambrosini
Le ripetute crisi politiche derivanti dagli arrivi di persone in cerca di asilo, le condizioni drammatiche dei viaggi e le tragedie umanitarie che li colpiscono hanno contribuito a [...] sfida notevole, se si considerano i 3.300 rifugiati che, nella media, arrivano ogni giorno sull’isola dalla prima metà del mese di opere pubbliche varate dai governi coloniali francese e inglese. In Algeria le aree di maggiore concentrazione dei ...
Leggi Tutto
Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] alfabeto o nella numerazione manuale. Per es., la configurazione W (indice, medio e anulare estesi dal pugno chiuso) viene ampiamente utilizzata sia nella lingua dei segni inglese sia in quella americana. Questa configurazione è molto rara in LIS per ...
Leggi Tutto
Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] sorgono equivoci, perché liberismo è reso con laisser faire - in inglese e in tedesco, oltre che in francese -, mentre si entrambi retaggi della vecchia politica mercantilista. L'Inghilterra medio-vittoriana divenne la Mecca del libero scambio, che ...
Leggi Tutto
Michele Colacino
Clima
SOS: si sciolgono i ghiacci del Polo
L'effetto serra nell'anno 2000
di Michele Colacino
24 marzo, 19 agosto
Il 24 marzo i quotidiani riportano che un gigantesco iceberg d'area pari [...] alle 00.00, 06.00, 12.00, 18.00 TMG (tempo medio di Greenwich); sono anche raccomandate, ove possibile, le misurazioni alle ore intermedie l'affondamento di molte navi della flotta franco-inglese. L'astronomo Urbain-Jean-Joseph Le Verrier ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Greco; nel 1606, Venezia, Bertoni) ed un'importante traduzione in inglese, Londra 1570, a cura di Thomas North, ristampata nel 1601 e del genere tardorinascimentale e non si discosta dal livello medio di produzione: le fonti sono fiorentine, Clizia e ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] primo Quattrocento nelle grandi nuove lingue (francese, inglese, tedesco, spagnolo, catalano). Ma anche la 29-143; A. Prandi, Il Boccaccio e la critica d'arte dell'ultimo Medioevo, Colloqui del Sodalizio 2, 1951-1954, pp. 90-120; V. Branca, ...
Leggi Tutto
Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] geografiche’ dell’Impero ottomano; è stata la spartizione mandataria del Medio Oriente, di cui gli accordi Sykes-Picot sono stati i prodromi stesso governatore (lo shaykh Mahmud Barzanji) che gli inglesi avevano posto pochi mesi prima alla guida del ‘ ...
Leggi Tutto
Treccani
"Saper fare un'enciclopedia
sarà documento di quel che
l'Italia sa fare in ogni campo"
(Giovanni Treccani)
Un'enciclopedia
tutta italiana
di Ferruccio de Bortoli e Gioacchino Volpe
18 febbraio
L'Istituto [...] punti di vista. Mettiamoci dal punto di vista del medio lettore, del medio rappresentante di quella che si chiama cultura. L' numero di imitazioni.
Nel 1745 John Mills, un inglese residente in Francia, aiutato dal tedesco Gottfried Sellius, completò ...
Leggi Tutto
media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...