Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] quelli di J.-J. Nattiez (1987), M. Imberty (1979, 1981), dall'inglese di I. Bent (1987), F. Salzer-C. Schachter (1969), N.J. Schering o a H. Danuser, la tradizione del criticism americano o quella della critica musicale italiana, dall'epoca crociana ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] dato il via a un vero e proprio 'culto' dello scrittore americano - che nel film ricopre il ruolo di testimone della vicenda 1976. Intenso è anche il legame con il cinema dello scrittore inglese I. McEwan, che ha sceneggiato tra l'altro uno dei film ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] di due musical ormai storici, l'americano Hair (1966) e l'inglese Jesus Christ Superstar (1971), e mantiene e J. Meyerowitz (n. 1913) in The Barrier del 1950, o l'inglese B. Britten sui testi dello scrittore sudafricano W. Plomer, o lo stesso Nono in ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] utilizzato tali benefici fiscali vi sono quelli di lingua inglese, come Canada e Australia, il cui obiettivo è a Internet. Il danno che la pirateria infligge agli introiti del cinema americano, nel mondo, è stato stimato nel 2005 tra i 4 e ...
Leggi Tutto
Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] il 18° e il 19° sec., del cosiddetto romanzo gotico inglese (basti pensare a Frankenstein, or the modern Prometheus di M. il sottogenere detto noir (variante europea dell'hard boiled americano), in cui al contrario l'attenzione si concentra sul ...
Leggi Tutto
Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] anche una poetica, lontana dal clima culturale americano del secondo dopoguerra, come quella di P. Zahlenteufel, 1997, trad. it. Il mago dei numeri, 1997; o per il giovane inglese M. Haddon in The curious incident of the dog in the night-time, 2003, ...
Leggi Tutto
Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] poetessa H.D. (analizzata da Freud), dell'importante rivista inglese di cinema "Close up" ‒ la presenza di una privilegiato. Esse si sono esercitate, oltre che sul cinema classico americano di genere, anche su corpus di opere come quelli, per ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] fini di progetto o di documentazione, o la storia sociale inglese riflessa dalla folgorante carriera del figlio di un muratore divenuto destinate a future indagini conoscitive. Il non-interventismo americano, rappresentato da J. Bassett e W.T. Chase ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] caratteristica operativa: più una banca d’affari, sul modello inglese, che non una banca di credito ordinario68. In effetti, momento dell’abbandono della presidenza nel 1990, il vescovo americano ribadì, ancora una volta, l’estraneità dello Ior all ...
Leggi Tutto
Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] fa, anche se ormai il suo uso è limitato a una disciplina diversa dal calcio nostrano (in inglese preferibilmente detto soccer): il football americano (simile al rugby). E diede vita anche a qualche derivato: foot-ballistico, footballer e futballista ...
Leggi Tutto
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...