Romanziere naturalizzato statunitense (Lachine, Quebec, 1915 - Brookline, Massachusetts 2005). Figlio di ebrei russi emigrati in Canada, si trasferì nel 1924 a Chicago dove frequentò l'università; ha insegnato [...] lett. inglese a Princeton, New York, ecc. Impostosi all'attenzione della critica e del pubblico già con i suoi primi romanzi (Dangling man, ottocentesca (in particolare francese), al naturalismo americano di Th. Dreiser e soprattutto agli elementi ...
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Cantante, chitarrista e compositore italiano (Napoli 1955 - Roma 2015). Dall'esordio nel 1976 si è affermato mescolando nei testi l'italiano, l'inglese e il dialetto napoletano (di cui ha mostrato l'affinità [...] e nella musica la solarità mediterranea con l'espressionismo del blues. Ha spesso collaborato con grandi personalità del jazz americano (Wayne Shorter, Don Cherry, Chick Corea, Gato Barbieri, ecc.). Ha inoltre composto colonne sonore, tra cui quella ...
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Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense (Tunbridge Wells, Kent, 1883 - Newport Beach, California, 1959). Attivo in Inghilterra fin dal 1920, negli USA dal 1924, tipico interprete di [...] eroi vigorosi ma sentimentali e ricchi di humor, caratteristici del cinema americano fin dagli anni Venti, prese parte a numerosissimi film: What price glory? (Gloria, 1926); The lost patrol (1934); The informer (Il traditore, 1935), prova che gli ...
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Monte delle Ande (6960 m), il più alto del continente americano, situato nella cordigliera principale. Piccoli ghiacciai si trovano sui versanti meridionale e orientale. Il limite delle nevi permanenti [...] omonimo (200 km), che sbocca nell’Oceano Pacifico a N di Valparaíso.
La prima ascensione dell’A. fu effettuata nel 1897 (spedizione inglese guidata da E.A. Fitzgerald; la vetta venne raggiunta dalla guida alpina italiana M. Zurbruggen di Macugnaga). ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] (1963, 1986) M. Clark ha una visione ancora più pessimista del suo paese, guastato dal filisteismo inglese prima e dal materialismo americano e giapponese poi. Ironica la posizione di D. Horne, che nel suo popolarissimo libro The lucky country ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] lungo i primi 4 mesi dell'anno, fino a che cioè il governo francese, in pieno accordo con i governi americano e inglese, non risolse di operare un ripiegamento del franco a un corso che permettesse di assicurarne facilmente la difesa (4 maggio ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] è autore dei romanzi En vida (1971) e Mascaró, el cazador americano (1975; trad it., 1983) e delle raccolte di racconti Todos a vista.
Nell'ambito figurativo, imparentate con la drammaticità dell'inglese F. Bacon sono le ricerche di J. C. Distéfano ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667)
Clarice EMILIANI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
BRETAGNA Popolazione (p. 683). - Nel 1935 la popolazione [...] decennio 1921-31 si era notata una tendenza della popolazione inglese verso la stazionarietà, tendenza che si è intensificata dal 1931 Ottawa - e l'accordo tripartito anglo-franco-americano del 25 settembre 1936, attuando un'effettiva cooperazione ...
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TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] Accademia degli Artefatti ha virato verso la drammaturgia inglese e Massimiliano Civica ha effettuato le sue prime nelle sale Off-off Broadway, offre due esempi di t. americano disilluso e fortemente ironico. Nature Theater of Oklahoma crea situazioni ...
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MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] à la musique des douze sons, ivi 1949), e l'inglese Humphrey Searle. Ma la diffusione della dodecafonia, che per vario Contatti con i gruppi di Darmstadt hanno anche l'americano John Cage e altri musicisti sostenitori del principio della ...
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americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...