La fine della seconda Guerra mondiale, con la sconfitta della Germania e dell'Italia, le quali, sia pure con diverse forme e partendo da presupposti non identici, avevano creato un ordinamento statale [...] per quanto riguarda i programmi sociali ed economici, e in particolare quelli enunciati dall'inglese W. Beveridge e dall'americano H. Wallace. Ma anche nella politica economica positiva quei principî di disciplina sindacale, di ordinamenti ...
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PIOMBO
Gaspare MESSINA
. Produzione (XXVII, p. 336). - Nel biennio 1946-47 la produzione mondiale di piombo è stata notevolmente inferiore a quella del 1938, ma la limitata capacità di acquisto di alcuni [...] guerra assorbiva circa 245.000 t. di metallo. Il consumo inglese, che prima della guerra era superiore a quello degli S. U 90 Lst. la t., prezzo nettamente superiore a quello americano. Le quotazioni del piombo del 1947 corrispondono a un aumento ...
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, Uomo politico spagnolo, nato in Alesanco (Logroño) il 2 giugno 1702, morto a Medina del Campo il 2 dicembre 1781. Cominciò la sua carriera nel 1720 con l'umile grado di ufficiale soprannumerario nel [...] in Spagna della cultura europea; proteggendo il commercio americano e le industrie nazionali; iniziando la generale riforma liberasse dalla schiavitù dell'alleanza francese e dal pericolo inglese: restituzione da ottenere non attraverso guerre - ché ...
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VAN BUREN, Martin
Henry Furst
Ottavo presidente degli Stati Uniti, e una delle più cospicue personalità politiche del suo paese nel sec. XIX, nacque a Kinderhook (New York), di discendenza olandese, [...] 'elezione, ma dimettendosi nel giugno 1831 per diventare ministro americano presso la corte d'Inghilterra. Ma il 25 gennaio pretese, del resto insostenibili, in una disputa col governo inglese.
Il rifiuto del senato di confermare la sua nomina ...
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NOBEL
. I Premi Nobel (XXIV, p. 867; App. I, p. 899). - Nel 1938 il premio per la fisica fu attribuito a Enrico Fermi (Roma, Università); quello per la chimica a Richard Kuhn (Heidelberg) che declinò [...] , infine, per la pace all'ex-segretario di stato americano Cordell Hull (Washington).
Nel 1946 il premio per la fisica Il premio per la pace fu attribuito alle due organizzazioni (inglese e americana) della Società degli Amici (Quaccheri).
Per il ...
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(XIV, p. 748; App. II, I, p. 899; III, I, p. 588)
Storia. - La controversia tra Gran Bretagna e Argentina riprese nella seconda metà degli anni Settanta fino a degenerare in un aperto conflitto nel 1982. [...] guerra.
Fallita la mediazione del segretario di Stato americano A. M. Haig e ottenuto l'isolamento vide le F. teatro di una guerra risoltasi con 635 vittime argentine e 255 inglesi e con la sconfitta del regime di L. Galtieri.
La vita dei 2000 ...
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Uomo politico inglese, nato a Londra il 6 dicembre 1637, morto ivi il 24 febbraio 1714. Fu personaggio molto discusso del periodo coloniale degli Stati Uniti, tre volte governatore regio di provincia, [...] istituzioni educative e nel sistema agricolo, non riuscì a superare lo screzio tra borghesi e Corona, tra anglicanismo americano e vescovato inglese.
Bibl.: C. M. Andrew, Narratives of the insurrection 1675-1690, New York 1915; R. N. Toppan, Andros ...
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WILSON, James
Henry Furst
Giurista e statista americano, firmatario della Dichiarazione d'indipendenza; nacque in Scozia, a Carskerdo presso St Andrews, il 14 settembre 1742. Studiò nelle grandi università [...] dei suoi colleghi, e che gl'innegabili grandi meriti dello statuto americano sono in gran parte dovuti a lui.
A lui e alla e capi dello stato invocarono il suo nome, compreso l'inglese Bryce, il miglior conoscitore straniero di cose americane. Nel ...
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SMITHSON, James
Maria PIAZZA
Scienziato di famiglia inglese, nato nel 1765 in Francia (figlio naturale di Hugh Smithson, portò dapprima il nome di James Lewis Macie), morto a Genova il 17 febbraio 1829. [...] per la creazione di un istituto destinato ad accrescere e diffondere le conoscenze scientifiche. L'eredità, consegnata al governo americano nel 1838, fu accresciuta da successivi lasciti e il patrimonio dell'istituto ammontava nel 1928 a un milione e ...
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MURMANSK (XXIV, p. 58)
Romeo BERNOTTI
Nel 1939 la città contava 117.054 ab. Durante la seconda Guerra mondiale (a partire dall'agosto 1941) il porto di Murmansk ebbe una decisiva importanza per l'invio [...] artica un'intensa attività. Le perdite del traffico anglo-americano diretto a Murmansk culminarono nel luglio 1942 in quelle fu gravemente danneggiata in un attacco di sommergibili tascabili inglesi nell'Altenfjord (presso capo Nord). Il 26 dicembre ...
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americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...