SIONISMO (XXXI, p. 864)
Sabatino MOSCATI
L'attività politica del sionismo dopo il 1936 è costantemente legata agli avvenimenti di Palestina (v. in questa App.).
Il XX Congresso sionista (Zurigo, agosto [...] l'immigrazione. Ciò fu confermato dal Comitato anglo-americano di inchiesta (aprile 1946), che raccomandò anche l Gerusalemme 1947; I. Cohen, Le mouvement sioniste, Parigi 1946 (dall'inglese). Bibl. periodica: Palestine and Zionism, I, (1946), segg., ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] 000 Negri e 3.177.000 Bianchi. Se a questi si aggiungono gl'Inglesi e i Francesi del Canada, gli Spagnoli e i Portoghesi dell'America G. Prato, Speculazione e prezzi sul mercato del cotone americano, in Riforma sociale, 1910; id., Gli insegnamenti di ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] la prima applicazione di questa idea è attribuita all'inventore del saw-gin, l'americano E. Whitney, il quale (secondo quanto riferiva nel 1807 un viaggiatore inglese) fabbricando a macchina e in grande quantità moschetti per il suo governo, per ogni ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] Eboli, e contro la 1ª, 46ª, 58ª e la 7ª blindata inglesi, attestatesi nella regione di Salerno, i Tedeschi contrapposero, oltre la 15ª e del materiale in Inghilterra. Uno S. M. anglo-americano fu costituito, e dalle iniziali del suo titolo (Chief ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] che alla fine del Seicento non si trovasse in tutto il continente americano più di un milione di bianchi; mentre un secolo più tardi è sottratta a ogni umano arbitrio"; e, fra gl'Inglesi, Adamo Smith, il quale ritenne essere l'accrescimento numerico ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] campione del monogenismo per la prima metà dell'800, fu l'inglese Prichard, medico e linguista, al quale dobbiamo un buon trattato di 5. Hesperanthropus, con una specie per l'uomo americano.
Il Giuffrida-Ruggeri invece ammette 8 specie elementari nel ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] i sommergibili, 52.700 tonn. Il Giappone chiedeva il 70% (anziché il 60, come si era stabilito a Washington) del tonnellaggio inglese o americano. Ha ottenuto 108.400 tonn. per i grandi incrociatori, 100.450 per i piccoli, 105.500 per i siluranti, 52 ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] prevedibile il lancio di satelliti a essa dedicati (tra cui l'americano FUSE). In tale regione, la Via Lattea mostra una forte di La Palma) a 2400 m di quota sono situati i telescopi inglesi e l'italiano TNG, mentre a Izaña (isola di Tenerife) sono ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] potrebbe essere utile". L'iniziativa del governo inglese trovò entusiastiche approvazioni, ma anche voci critiche dai cambî esteri vigenti. Inoltre si dichiarò che il dollaro americano si era dimostrato valuta instabile, per cui l'URSS non poteva ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] cadere del sec. XVIII, era comparso il dollaro americano d'argento, derivazione del colonnato spagnolo, unità quello bimetallico. Enrico III (1216-1272) fu il primo sovrano inglese a coniare una moneta d'oro equivalente a 20 pennies o sterlini ...
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americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...