Nello schieramento delle parti fiorentine ai tempi di Girolamo Savonarola ebbe dal popolo questo nome la gioventù dissoluta degli Arrabbiati, avversi così al Frate come ai Medici. La riforma del gonfaloniere [...] a codesti turbolenti, infastiditi per la soppressione dei carnevali e delle feste, e perciò pronti allo scherno e all'ingiuria contro i Piagnoni. Capitanati da un giovane di perduti costumi, Doffo Spini, essi figurano nei momenti più drammatici della ...
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Espressione ingiuriosa e irriverente contro Dio, i santi e le cose sacre. Sebbene si distingua la b. cordis («di pensiero»), operis (consistente, per es., in un gesto) e oris (verbale), teologicamente [...] ), ma la gravità può venir meno in casi d’ignoranza o mancanza di consenso. Il semplice «parlare vanamente», ma senza ingiuria, di Dio, può esser peccato ma non è propriamente bestemmia. Il codice di diritto canonico (can. 1369) prevede l’eventualità ...
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ontoso
Fernando Salsano
Come per ‛ onta ', da cui l'aggettivo deriva con il valore di " che reca onta " (cfr. Guittone Messer Berto 10 " fatto ontoso e villan "), il concetto di ‛ offesa ' non è separabile [...] e dei prodighi si rinfacciano reciprocamente le due colpe (gridando: " Perché tieni? " e " Perché burli? ", v. 30); e proprio per essere parte della pena di questi dannati, l'ingiuria (s'incontran con sì aspre lingue, XI 72) è portatrice di vergogna. ...
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adontare (aontare)
Fernando Salsano
Vale " offendere ", in Fiore XXII 4 i' potre' ben tosto essere adontata, ma la personificazione di Castità consente che il significato comprenda tanto l'atto offensivo [...] Anonimo Madonna mia 16) in If VI 72 come che di ciò pianga o che n'aonti (il Porena riferisce questo verso al partito dei Neri piuttosto che a quello dei Bianchi, e spiega " coprirsene di vergogna "), e Pg XVII 121 ed è chi per ingiuria par ch'aonti. ...
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improntare [aggettivo verbale impronto]
Vincenzo Valente
In Vn XII 13 27 Madonna, lo suo core è stato / con sì fermata fede, / che 'n voi servir l'ha 'mpronto onne pensero, l'aggettivo verbale vale [...] dedotto, sebbene esso sia in relazione con ‛ impronta ' (cfr. Imprenta; Imprentare). Anche in Pg XVII 123 è chi per ingiuria par ch'aonti / ... e tal convien che 'l male altrui impronti, è implicita quest'ambivalenza, rilevata dai commentatori, tra ...
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frode (froda; fraude)
Lucia Onder
‛ Frode ' e ‛ froda ' compaiono ciascuno tre volte (il secondo solo in rima); il latinismo ‛ fraude ' s'incontra nel Convivio e nelle Rime dubbie. Per il plurale D. [...] 11 E quale buono uomo mai per forza o per fraude procaccerà?, e in If XI 24 D'ogne malizia, ch'odio in cielo acquista, / ingiuria è 'l fine, ed ogne fin cotale / o con forza o con frode altrui contrista; compare ancora al v. 25 Ma perché frode è de ...
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SCIPIONE Nasica, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. Scipio Nasica)
Alfredo Passerini
Console nel 138. Nel 149 fu tra i legati che ricevettero in consegna da Cartagine le armi dopo la resa. Non riuscì [...] servizio militare 10 individui ciascuno: e perciò si lasciò perfino trascinare al carcere); allora un tribuno avverso lo chiamò per ingiuria col nome d'uno schiavo o liberto malfamato, Serapione; e così fu poi soprannominato. Ma la lotta contro gli ...
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TUOZZI, Pasquale
Giurista, nato a Sessa Aurunca (Caserta) il 17 maggio 1852, morto a Padova il 23 settembre 1920. Laureatosi a Napoli nel 1876 e ottenota ivi la libera docenza, insegnò diritto e procedura [...] 1888); Corso di diritto penale (voll. 4, ivi 1890-98); La legge sulla stampa e i delitti di diffamazione e d'ingiuria (ivi 1895); L'autorità della cosa giudicata nel civile e nel penale (Torino 1900); Principi del procedimento penale italiano (Napoli ...
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cybercrime
<sàibëkraim> s. ingl., usato in it. al masch. – Reato nel quale la condotta o l’oggetto materiale del crimine sono correlati a un sistema informatico o telematico, ovvero perpetrato [...] che solo incidentalmente vengono commessi mediante l’uso di un computer e della rete: esempi comuni sono i reati di ingiuria e di diffamazione (che possono perfezionarsi anche attraverso la posta elettronica, le chat o un sito Internet), le molestie ...
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Fatto umano tipico (ovvero conforme a una fattispecie penale incriminatrice), antigiuridico e colpevole a cui è ricollegabile una sanzione penale.
I reati si distinguono in delitti e contravvenzioni a [...] condotta, o di evento. I primi consistono nel mero compimento dell'azione o dell'omissione vietata (es. l'ingiuria); i secondi si configurano quando dalla condotta attiva od omissiva consegue un evento naturalistico ad essa collegabile mediante un ...
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ingiuria
ingiùria s. f. [dal lat. iniuria, der. dell’agg. iniurius «ingiusto», comp. di in-2 e ius iuris «diritto»]. – 1. Nel sign. originario, ogni azione contro il diritto, sinon. quindi di ingiustizia, intesa soprattutto come violazione...
ingiuriare
v. tr. [dal lat. tardo iniuriare o iniuriari, der. di iniuria «ingiuria»] (io ingiùrio, ecc.). – Offendere qualcuno con espressioni insolenti e oltraggiose: perché ti lasci i.?; e nel rifl. recipr.: s’ingiuriavano villanamente....