CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] primo annuario apparve nel 1865), "seguendo l'esempio di quanto viene annualmente praticato dai governi di Francia e d'Inghilterra"; lo stabilimento - da parte del C. stesso, con circolare del 16 dic. 1863 - di norme precise circa la classificazione ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] . ven., n.s., XVII (1909), pp. 36 n. 2, 37 n. 2; XXII(1911), pp. 325-328; A. Luzio, La gall. dei Gonzaga venduta all'Inghilterra…, Milano 1913, pp. 83 s., 106, 304-318; S. Foa, Gli ebrei nel Monferrato…, Alessandria 1914, pp. 17 s., 24 s., 27, 56, 64 ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] illuminato di tipo murattiano o addirittura l'occupazione del Regno da parte di una "nazione più civile", quale l'Inghilterra, la Francia o l'Austria. Ritornato agli studi preferiti, fu particolarmente fecondo nel biennio 1856-57, collaborando al ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di Basilea si prolungò in quanto il clero adottò il punto di vista conciliarista. I sovrani, in Francia come in Inghilterra ed in Spagna, esercitavano da secoli un forte controllo sulla nomina dei prelati ed insistevano sulla tassazione del clero. La ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] austriacante che faceva capo alla regina madre Maria Teresa, cercò di riallacciare i rapporti con la Francia e con l'Inghilterra, timorosa di una ripresa del murattismo nel Regno. Timore condiviso d'altra parte da C. Cavour, che tentò di allearsi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] questo non andava a detrimento del carattere internazionale del Papato: dai più vari regni europei, fossero l'Inghilterra, la Francia o la Polonia, giungevano continuamente postulanti che richiedevano consigli e giudizi su questioni ecclesiastiche, o ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] . 1159). Così da un lato difese gli interessi di quei principi di fronte alle intrusioni dei sovrani di Francia e di Inghilterra e nello stesso tempo cercò di assicurarsi l'appoggio dei due re per il suo minacciato conflitto con Barbarossa. A. cercò ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] P. Pieri - C. Pischedda, Milano 1961, pp. 29 ss., 35-49, 52-59, 88 s.; Carteggi di Cavour. Cavour e l'Inghilterra, Bologna 1961, II, pp. 196-97; Atti della Commissione Giulini per l'ordinamento temporaneo della Lombardia, a cura di N. Raponi, Milano ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ora l'unico principe italiano che possa, ragionevolmente, uguagliarsi, in virtù, al re di Spagna, Francia e Inghilterra". Sarebbe F., allora, stando al dialogo castiglioneo - supposto nel primissimo '500, epperò composto un ventennio dopo -quello ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] un'ambasceria pontificia alla corte francese per rendere nota la ratifica. Un altro inviato fu mandato presso Edoardo I d'Inghilterra con l'incarico di mediare nel conflitto tra quest'ultimo e Filippo IV di Francia (in precedenza Roberto di ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...