CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] dei sindacalisti tedeschi, in cui raccoglie saggi e osservazioni che discendono dai viaggi compiuti in Germania, Svezia, Inghilterra, Olanda ecc. Si tratta forse della prima pubblicazione che affronti le questioni sindacali italiane in uno spirito ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] l'attività commerciale. Fra il 1469 e il 1491 trafficò con la Spagna, con Alessandria, con la Siria, con l'Inghilterra, senza rinunciare a pratiche piuttosto disinvolte, come quella di mettere in vendita per nuovo un colorante che era stato invece ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] i suoi territori.
Nel settembre del 1272 ospitò nel suo palazzo in Carignano Edmondo, figlio di Enrico III d'Inghilterra. Tuttavia, non poté alla lunga mantenere la sua posizione di neutralità, anche perché la sua famiglia, schieratasi al fianco ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] poi inedito; svolse nuove missioni nei dipartimenti francesi e portò a termine importanti incarichi di natura diplomatica in Inghilterra, Olanda e in alcuni principati tedeschi, con l'obiettivo di dissuaderne i sovrani dall'impegnarsi in un conflitto ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] notarile in Firenze (12 febbr. 1516); ma, nonostante le rinnovate insistenze di Francesco I ed anche di Enrico VIII d'Inghilterra, gl'impegni restarono lettera morta.
Mentre la questione si trascinava tra il 1514 e il 1516, A. approfittò di quella ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] sua esperienza da uomo d'affari nelle trattative commerciali. Ottenne perciò considerevoli aiuti soprattutto da parte dell'Inghilterra, aiuti che tuttavia risollevarono in parte la situazione alimentare dell'esercito, ma non quella della popolazione ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] veneta.Savio del Consiglio per il semestre aprile-settembre del '25, il 15 maggio l'E. fu eletto ambasciatore straordinario in Inghilterra, ma due mesi più tardi (19 luglio) preferì optare per un secondo generalato in Terraferma.
La morte di Vincenzo ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] in un'organica politica di autarchia, e auspicava, invece, la ripresa prossima della tradizionale amicizia con l'Inghilterra e degli scambi internazionali (ibid., pp. 152 s.).
Furono perciò la svolta "antiborghese" impressa da Mussolini negli ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] di Pápóc: ma le rendite erano assai limitate, mentre si susseguivano ambascerie onerose. Nell'estate 1543 il D. era in Inghilterra, per chiedere la partecipazione di Enrico VIII all'alleanza antiturca; poi fu in Italia, da dove, sul finire del 1544 ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] provvedimento transitorio che mirava essenzialmente a proteggere la produzione nazionale dalle leggi protezionistiche di altri paesi, come l'Inghilterra e la Francia, esso fu criticato non soltanto dai liberisti, ma anche da coloro che erano contrari ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...