Patriota (Napoli 1803 - Firenze 1867); seguì il padre Giuseppe nell'esilio in Toscana, in Francia, in Inghilterra, e tornato a Napoli (1833) si dedicò all'avvocatura. Liberale moderno, e quindi avverso [...] ai moti mazziniani, fu tuttavia arrestato (1837, 1844 e 1847), ma sempre per breve tempo. Ai primi del 1848 partecipò alle agitazioni che portarono alla concessione della Costituzione, e divenne ministro ...
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Generale (Moulins, Borbonese, 1670 - Philippsburg, Baden, 1734). Figlio naturale di Giacomo di York (poi Giacomo II d'Inghilterra), educato in Francia, passò in Inghilterra all'avvento al trono del padre [...] (1685), che lo creò (1687) duca di Berwick. Si era già distinto in Ungheria contro i Turchi, ma la rivoluzione del 1688 lo richiamò ancora in patria: combatté in Irlanda (1689-90) contro Guglielmo III. ...
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Nobile scozzese (m. 1268). Capo del partito filoinglese, alla morte di Alessandro II di Scozia (1249), dovette fuggire in Inghilterra (1252); l'anno dopo era con Enrico III in Guascogna. Membro del consiglio [...] la nuova politica antinglese di Alessandro III (1258) che disperse infine il partito filoinglese di D., il quale però fu salvato dall'intervento personale di Enrico III d'Inghilterra. Nel 1260 era tuttavia uno dei quattro reggenti di Scozia. ...
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Figlio (L'Aia 1650 - Hampton Court 1702) di Guglielmo II d'Orange e di Maria Stuart, primogenita di Carlo I d'Inghilterra, ottenne il governatorato ereditario delle Province Unite. Sposata (1677) Maria, [...] nel 1674, un progetto di diventare sovrano delle Province Unite, e da allora l'attenzione di G. s'era rivolta all'Inghilterra: nel 1677 egli aveva sposato Maria Stuart, primogenita del futuro Giacomo II, e negli ultimi anni del regno di Carlo non ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] la consistente presenza ebraica, e il blocco satanico ebraico-massonico. È con gli anni Venti (nel 1929 la Grande Loggia Unita d'Inghilterra fissa le regole e le condizioni fuori delle quali non vi è m.; ma la m. francese, Grande Oriente e Gran ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] , figlia ed erede del ricco mercante fiorentino B. Compagni (morto il 1º maggio 1561), anch'egli un riformato trapiantato in Inghilterra. Le figlie che il C. ebbe da questa unione furono accolte a corte come damigelle della regina.
Nei primi anni del ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] , Firenze 1947, pp. 5, 14, 18, 23, 32 ss., 37, 47 ss., 59 s., 63, 66, 70, 72; Id., Le compagnie italiane in Inghilterra(secoli XIII-XV), in Moneta e credito, III (1950), pp. 394, 396 ss., 399 ss.; Y. Renouard, Les hommes d'affaires italiens au Moyen ...
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Prelato inglese (n. 1101 - m. Winchester 1171); vescovo di Winchester (1129), fu nel 1139 nominato legato pontificio in Inghilterra. Nel 1135 aveva aiutato il fratello Stefano, conte di Blois, a cingere [...] la corona d'Inghilterra, escludendo dalla successione Matilde, figlia di Enrico I. Mantenne una posizione di rilievo anche sotto Enrico II, e nel conflitto tra il re e Tommaso Becket, per le costituzioni di Clarendon, si pronunciò, nel parlamento di ...
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Figlio (m. 1080 circa) e successore (circa 1076) di Sven Estridsen, prese parte alla spedizione danese in Inghilterra del 1068. Fu eletto re non senza contrasti; si segnalò soprattutto per la sua opera [...] di legislatore ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] segnarono la storia inglese del 14° e del 15° secolo: la guerra dei Cent'anni (1337-1453), che oppose la Francia all'Inghilterra e che costò a quest'ultima la perdita irreversibile dei propri domini sul continente, e la guerra delle Due Rose (1455-85 ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...