Figlio (Sandringham, Norfolk, 1902 - Dunbeath, Scozia, 1942) di Giorgio V d'Inghilterra, ufficiale di marina (fino al 1929), divenne civil servant (funzionario del Foreign Office) e passò poi, quale ispettore [...] delle fabbriche, al Home Office. Creato duca di Kent (1934), sposò la principessa Marina di Grecia e Danimarca (1934); nel 1939 assunse un comando navale, e nel 1940 passò nella Royal air force, quale ...
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Puritano inglese e statista (Austerfield, Yorkshire, 1590 - Plymouth, Massachusetts, 1657); dall'Inghilterra, passò in Olanda, poi (1620) salpò sul Mayflower per l'America. Dal 1621 fino alla morte, tranne [...] due brevi intervalli, resse come governatore le sorti della colonia di Plymouth, a cui diede le istituzioni fondamentali, le direttive della politica, e di cui scrisse la storia per il periodo 1602-1647: ...
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Uomo politico australiano (Stoneleigh, Warwickshire, 1815 - Sydney 1896). Stabilitosi dalla nativa Inghilterra a Sydney (1839), entrò nel consiglio legislativo del Nuovo Galles del Sud, fondò e diresse [...] (1850-58) il giornale radicale Empire. Divenuto ministro (1866), fece votare la legge sull'istruzione elementare. Tra il 1872 e il 1891 fu cinque volte primo ministro della colonia, promovendo riforme ...
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Uomo di stato giapponese (Tsukari, Souwo, 1841 - Harbin 1909). Studiò in Inghilterra e al suo ritorno (1864) ebbe una parte importante negli avvenimenti che condussero alla restaurazione dell'autorità [...] imperiale (1868) e alla riorganizzazione del paese. Firmò i trattati di Tianjin (1885) e di Shimonoseki (1895) con la Cina. Ma il maggior suo merito è l'aver redatto la Costituzione del 1889, dopo essersi ...
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Inglese di nascita (sec. 12º), fu inviato da Enrico II d'Inghilterra in Sicilia come precettore dei figli di Guglielmo I. A Palermo esercitò grande influenza politica, specialmente durante il regno di [...] Guglielmo II, come cancelliere; giovandosi di questa posizione, tramò contro il sovrano. Divenuto arcivescovo di Palermo nel 1169, resse la diocesi per venticinque anni, e costruì la cattedrale (1185). ...
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Principe consorte (Corfù 1921 - Castello di Windsor 2021) di Elisabetta II d'Inghilterra. Figlio del principe Andrea di Grecia, fu educato in Inghilterra dallo zio visconte Louis Mountbatten. Naturalizzato [...] inglese (18 marzo 1947), rinunciò ai titoli nobiliari stranieri e sposò il 20 nov. 1947 l'allora principessa Elisabetta, ricevendo da Giorgio VI titoli inglesi e dignità di principe reale ...
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Quinto figlio (Kew, Londra, 1771 - Herrenhausen 1851) di re Giorgio III d'Inghilterra, dopo l'assunzione al trono di Giorgio IV esercitò a corte e nel paese notevole influenza (quale possibile successore [...] tuttavia impopolare per la sua costante avversione alle libertà civili e religiose. Quando, alla morte di Guglielmo IV d'Inghilterra, la corona inglese e quella di Hannover furono separate (1837), E. A. divenne re di Hannover. Come tale governò ...
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Cateau-Cambrésis, Pace di Conclusa il 2 aprile 1559 tra Francia e Inghilterra e il 3 aprile tra Francia e Spagna, pose fine alla lotta tra Asburgo e Valois iniziata da Carlo V e Francesco I nel 1521. [...] Con essa la Francia occupava Calais, già posseduta dall’Inghilterra, per otto anni, con la facoltà, decorso quel tempo, di mantenerne il possesso dietro pagamento; Spagna e Francia si restituivano le conquiste fatte l’una a danno dell’altra negli ...
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Figlia (Westminster 1489 - castello di Methven, Perth, 1541) di Enrico VII d'Inghilterra, sposò (1503) Giacomo IV re di Scozia, dal quale ebbe sei figli: ne sopravvisse solo uno, Giacomo (poi Giacomo V). [...] francese guidato da John Stewart duca di Albany, che nel 1515 la costrinse a cedergli la reggenza. M. fuggì in Inghilterra, ma ruppe le relazioni con Angus tornato in Scozia, dove poi anch'essa tornò, pacificatasi con Albany e riammessa a corte ...
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Lee, Arthur
Politico nordamericano (Stratford, Virginia, 1740-Urbana, Illinois, 1792). Stabilitosi in Inghilterra (1776), vi difese la causa dei coloni americani. Agente segreto del Congresso americano [...] in Inghilterra (1775), dopo la dichiarazione dell’indipendenza fu rappresentante ufficiale del Congresso in Francia, poi in Spagna. Firmò il trattato tra Francia e Stati Uniti del 1778. Nel 1781 entrò nel Parlamento della Virginia e passò poi al ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...