BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] la notizia riportata dal Torraca e ripetuta dallo Zaccagnini, secondo la quale il B., per incontrare Riccardo, viaggiasse "dall'Italia all'Inghilterra"; ed è da segnalare un altro grave errore in cui incorse il Bertoni, per il quale il B. nel 1260 fu ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] storica e all'esegesi dantesca, soprattutto dopo essere venuto in contatto con G. J. Warren di Vernon, pari d'Inghilterra, accademico della Crusca e appassionato dantofilo, per conto e al soldo del quale svolse numerosi lavori di ricerca.
Frutto di ...
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Teologo e poeta inglese (Fairford, Gloucestershire, 1792 - Bournemouth, Hants, 1866); studiò a Oxford; fellow nel 1811 dell'Oriel College, del quale due anni dopo diventava tutore, egli poté vivere per [...] tradizione che Newman vedeva solo nella Chiesa cattolica, K. tendeva a ritrovarla nella storia religiosa e morale dell'Inghilterra. In questo senso è perciò caratteristica di lui la fondazione (1846) della Library of the Anglo-catholic Theology ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] sulla missione sociale e nazionale dello sport: è quanto per es. trapela da un passaggio del reportage di viaggio in Inghilterra di Pierre Mac Orlan Images sur la Tamise (1925), legato alla tappa effettuata a Oxford, lungo la quale lo scrittore ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] . Aretino (New York, The Wicking Press, 1933: il capitolo si trova alle pp. 483-533). L'opera è anche apparsa in Inghilterra: London, G. Routlege & Sons, 1934.
Dalla biografia romanzata al romanzo (o, almeno, al quadro) storico talora non c'è che ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] del De origine belli inter Gallos et Britannos historia, una novella volta a spiegare le ragioni dell'ostilità fra Francia e Inghilterra e ripresa da un diffuso racconto popolare, che il F. definisce sciatto e scritto da un autore privo di cultura ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] le soprintendenze. Nel gennaio 1928, però, il F. e la sorella ottennero finalmente il passaporto; partirono quasi subito per l'Inghilterra dove il F. trascorse più di tre mesi. Al ritorno in Italia frequentò per qualche mese (in data incerta) i corsi ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] monaco doveva avere intrapreso come autodidatta. Morto anche Ruggero nel 1213, G. compì un viaggio che lo portò prima in Inghilterra e poi a Parigi, dove ascoltò intorno al 1217 le lezioni del maestro Pietro Capuano, cardinale di S. Giorgio in ...
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Orlando
Domenico Russo
L’eroico paladino di Francia
Orlando è il nome italiano di un eroe del Medioevo francese, immortalato nella celebre Chanson de Roland. Nel corso dei secoli si sono moltiplicate [...] di Roncisvalle
I 4.002 versi del manoscritto della Chanson de Roland, custodito nella biblioteca Bodleiana, di Oxford, in Inghilterra, raccontano che Marsilio, re pagano di Saragozza, dopo sette anni di guerra riesce a ingannare l’esercito di ...
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Scrittore inglese (Ottery St. Mary, Devonshire, 1772 - Highgate, Londra, 1834). Studò a Cambridge, dove si entusiasmò per le idee rivoluzionarie francesi; lasciata l'università (1793), per debiti o dispiaceri [...] e filosofica rimane informe; tuttavia ha il merito di aver fondato l'idealismo ottocentesco inglese. Diffuse in Inghilterra il pensiero dei filosofi romantici tedeschi (specie Kant e Schelling) precedendo il Carlyle; nella critica letteraria si ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...