Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] , e segnatamente nei paesi ove si sviluppò in forme specifiche e con anticipo rispetto al resto dell'Occidente, come l'Inghilterra, a uno sfruttamento impietoso del lavoro degli uomini, delle donne e dei fanciulli, uno sfruttamento che tra l'altro ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] , da lungo tempo preparato, della Rivoluzione francese; non si spiegherebbero le lotte tenaci e secolari sostenute in Inghilterra dal popolo [...] contro la corona per la conquista del regime rappresentativo; non si spiegherebbe la lotta tra ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] . Il G. inoltre era probabilmente influenzato dalla conoscenza di due realtà economiche molto diverse, come l'Olanda e l'Inghilterra, con cui era venuto a contatto in un lungo viaggio nell'autunno 1767 e forse dalle idee antifisiocratiche espresse in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] spagnolo, interno ed estero, fu monopolizzato dagli stranieri, soprattutto dai genovesi. La Francia, l’Olanda e l’Inghilterra si arricchirono vendendo i loro prodotti industriali alla Spagna; e potenziarono le loro industrie grazie all’oro spagnolo ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] ebbe anche il nipote Carlo (n. a Lione nel 1879), figlio del fratello dell'H., Jean Henri. Dopo soggiorni di studio in Inghilterra e a Lipsia, fin dal 1903 egli venne inserito nell'azienda. Non si discostò dal solco già tracciato dall'H. sia per i ...
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sviluppo
In economia, lo s. è un fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice [...] settore agricolo, le prime attività manifatturiere e il commercio. Tuttavia, solo con lo s. industriale, avvenuto inizialmente in Inghilterra a partire dalla fine del sec. 18° e diffusosi nei due secoli successivi negli altri Paesi europei, negli USA ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] entrate come membrì anche la Danimarca e l'Irlanda, cosicché alla fine del 1974 la CEE contava nove paesi membri. In Inghilterra, dove larga parte della pubblica opinione è rimasta a lungo ostile al mercato comune, il governo ha ottenuto nel marzo ...
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SOCIALIZZAZIONE
Anselmo ANSELMI
La socializzazione dei mezzi di produzione sorge come conclusione necessaria della concezione socialista di C. Marx e di F. Engels; infatti secondo il manifesto dei comunisti [...] nei quali si ripartisce geograficamente la produzione inglese di fossile. Si è avuta poi la nazionalizzazione della Banca d'Inghilterra (1° marzo 1947) e si sono sottoposte a controllo statale anche le cinque aziende bancarie più importanti del paese ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] Zanzibar. Questi paesi mantenevano formalmente la loro condizione di Stati sovrani, ma, come Stati protetti, lasciavano all'Inghilterra il controllo delle relazioni estere e della difesa e, in pratica, accettavano diversi livelli di ‛consigli' negli ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] -diplomatici, con il ruolo di arbitrato che gli USA ebbero nel 1880 nella Guerra del Pacifico, e nel 1895 tra Venezuela e Inghilterra. Nel 1898 scoppiò la guerra tra gli Stati Uniti e la Spagna per il possesso di Cuba, conflitto durato solo 10 ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...