Mercante e ammiraglio genovese (m. 1307). Consigliere del Comune di Genova (1256), nel 1264 fu inviato in missione diplomatica presso la corte bizantina. Ma si dedicò soprattutto a fortunate speculazioni [...] 1294 divenne comandante della marina francese e, per Filippo il Bello, ideò un piano di guerra per mare e per terra contro l'Inghilterra, e poi un altro di blocco dell'isola. Rientrato a Genova, preparò fra il 1300 e il 1301 un piano di crociata con ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] Avignone apre la strada ad una nuova scalata, questa volta a livello europeo. Il 23 luglio 1332 il nunzio apostolico in Inghilterra depositava presso un fattore dei Biliotti 8.000 fiorini: il 26 agosto la somma era pagata ad Avignone; ma i Biliotti ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] crescente fortuna. Il D., con i fratelli, aprì alla Boca un coralon, un grande magazzino di materiali importati dall'Inghilterra (ferro e cemento Portland), legnami trasportati da navi liguri, zinco ed altro. Furono i capitali accumulati con questa ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] da parte francese ed italiana. Nel frattempo però il governo tedesco concludeva (18 giugno 1935) un accordo navale con l'Inghilterra, fissando il rapporto della propria flotta con quella inglese al 35%; e in conformità a tale accordo, pubblicava il ...
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TESSILI Nel settore delle fibre artificiali la chimica e la sperimentazione tecnica hanno portato in quest'ultimo decennio il loro alto contributo con nuove materie fibrose attualmente di larga utilizzazione [...] dell'industria tessile cotoniera nel dopoguerra è rimasta inferiore a quella svolta nel 1938. Paesi come la Francia e l'Inghilterra, che speravano di superare in breve tempo il livello produttivo di tale anno, alla fine del 1947 ne erano invece ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] vendita del proprio lavoro. L'entità del problema venne riconosciuta per la prima volta verso la prima metà del XVI secolo in Inghilterra, con la comparsa di masse di contadini non più legati al manor né ad alcun superiore feudale; la loro graduale ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] i Buonvisi se lavorava ora per la ditta del B. Michele di Giovanni Guinigi (poi clamorosamente fallito nel 1519) che risiedeva in Inghilterra; il B. comunque il 3 genn. 1496 gli destinava in sposa la figlia Elisabetta con una dote di 700 ducati in ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] per effettuare prestiti all'estero. Questa tesi è contestata da quanti osservano che i tassi di interesse praticati in Olanda, in Inghilterra e in Francia nel XVII secolo e alla fine del XIX erano bassi, e negano che in quei paesi l'industria fosse ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] ed un quarto di quello inglese; la rete ferroviaria era di 2.000 Km contro 9.000 in Francia e 17.000 in Inghilterra. Il processo che avrebbe portato l'Italia a recuperare il divario era già cominciato nella prima metà dell'Ottocento ma ostacoli di ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] . Alla laurea seguì l'apprendistato negli stabilimenti sociali, cui si accompagnarono numerosi viaggi soprattutto in Germania, Inghilterra e Stati Uniti, per studiare i progressi tecnologici esteri. Ebbe modo così di ammirare negli Stati Uniti ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...