OZANAM, Antoine-Frédéric
Salvatore Battaglia
Critico e apologista francese nato il 23 aprile 1813 a Milano, dove il padre, che vi si era trasferito nel 1809 da Lione, esercitava la professione di medico; [...] trassero alimento, oltre che dal suo fondamentale atteggiamento apologetico, dai continui viaggi all'estero: in Germania (1841), in Inghilterra (1850-51), in Spagna (cfr. il suo Pèlerinage au pays du Cid, 1854), ma soprattutto in Italia: vi ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] il governo imperiale decise di inviare i giuristi Shen Jiaben (studioso della storia del diritto cinese) e Wu Tingfang in Inghilterra, America del Nord, Spagna e Perù allo scopo di conoscerne i diritti; Wu Tingfang, al rientro, fu nominato ministro ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] il papa ad abbandonare Avignone per rientrare in Italia. In questo contesto le relazioni con Edoardo III, re d'Inghilterra, non potevano essere ricomposte: il Parlamento di Londra insorse allorché il papa reclamò il censo d'obbedienza che non ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] di circolazione in terra veneta - valido anche per gli scritti confutatori - dell'Apologia, stesa da Giacomo I, re d'Inghilterra, del giuramento da lui imposto. Parte il 1° dicembre, attraversa la Francia sostando a Parigi donde il nunzio avvisa che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] aperti, dalla Svizzera, dove era maturata l’idea di una traduzione francese con Bousquet, editore della Bibliothèque italique, all’Inghilterra anglicana, che avrebbe tradotto la sua opera fra il 1729 e il 1732, al mondo legato agli «Acta eruditorum ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] : in realtà svelò un autentico disegno politico che, da un lato, cercava di bloccare i tentativi diplomatici di Francia e Inghilterra di avvicinare l'Austria in chiave antirussa, dall'altro rafforzava l'idea che la rivoluzione italiana non solo fosse ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] V. Schweitzer, Friburgi Brisgoviae 1930, pp. 159-166). Si tratta di una confutazione del libello con il quale il re d’Inghilterra Enrico VIII aveva reagito alla decisione di Paolo III di prorogare la data della convocazione del concilio. Secondo il M ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] che Riccardo Cuor di Leone abbia richiesto l'intervento medico di un M. ostile e non disponibile a curare il re d'Inghilterra. L'arrivo dei crociati nel delta del Nilo (1168-1169) comportò notevoli sofferenze per le comunità ebraiche del luogo; in ...
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sciopero
Aris Accornero
Astensione volontaria dal lavoro per protesta
«Fare sciopero» o «mettersi in sciopero» sono espressioni abbastanza comuni per dire che ci si rifiuta di fare una cosa o che si [...] la conflittualità dei vari paesi. In Italia le astensioni dal lavoro sono piuttosto frequenti e generalmente brevi, mentre in Inghilterra sono piuttosto rare e generalmente lunghe. Perché? I sindacati italiani non si sono mai dotati di quei fondi di ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] provocato dagli "Italici" e culminato con l'uccisione del ministro Prina, al tramonto delle speranze riposte nell'Inghilterra, all'annessione della Lombardia da parte dell'Austria. Il giudizio che scaturisce dalla narrazione - avere obbiettivamente ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...