Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] cui Sraffa manterrà buoni rapporti per tutta la vita.
Dopo una breve esperienza come impiegato bancario, un soggiorno in Inghilterra di poca durata e un incarico di direttore del costituendo Ufficio del lavoro per la provincia di Milano (che lascia ...
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Québec Città del Canada (728.924 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale della provincia omonima. Il sito originario è sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, alla [...] stabilmente solo nel 1759, durante la guerra dei Sette anni. Il trattato di Parigi (1763) assegnò la città all’Inghilterra, che ne fece la capitale della nuova provincia di Québec. Rimasta fedele alla Gran Bretagna durante la rivoluzione americana, Q ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] le teorie logiche dei pensatori che si richiamano in vario modo alla filosofia hegeliana (F.H. Bradley e B. Bosanquet in Inghilterra, B. Croce e G. Gentile in Italia) vanno collocate in un contesto speculativo che non permette di raccostarle alla l ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] riuscì a contenerla ma alla fine del sec. 10° i Danesi ripresero l’iniziativa e con Canuto divennero padroni dell’Inghilterra. Edoardo il Confessore, ultimo sovrano sassone, aprì la via a Guglielmo il Conquistatore (1066). Nel 16° sec. i sette Regni ...
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È stato quasi completamente abrogato in Italia quel complesso di leggi e di norme regolamentari o contrattuali che il fascismo aveva man mano introdotto nella legislazione positiva, allo scopo di incrementare [...] numero dei figli messi al mondo, ma della cura avuta nell'allevarli.
Caratteristica è l'affermazione, ben rilevata in Inghilterra nel piano Beveridge (v. in questa App.), di voler ispirare alcune riforme fondamentali delle assicurazioni sociali a una ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] (15 sett. 1553) i risultati della sua missione informativa, contribuì alla decisione della Curia di ritardare l'invio in Inghilterra, del cardinale Reginald Pole.
Apprezzato e stimato, il C. ebbe incarico l'anno seguente di presentare a Giovanni III ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] contava, e la notorietà europea, cercata anche attraverso le dediche delle sue opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra a Sigismondo di Polonia, al re di Francia, ai nobili polacchi.
Negli ultimi anni la vita lo aveva duramente provato ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] siècle (6 voll., Paris 1818-1845), traducendo alcuni manoscritti italiani.
Verso la fine del 1836, dopo un breve viaggio in Inghilterra, il B. fece ritorno in Piemonte. Qui Cesare Saluzzo, suo amico, gli offrì una onorevole sistemazione in un ufficio ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] paese di essere trascinato in una guerra quando non fosse stato attaccato esso stesso. Susseguenti trattative con la Francia e l'Inghilterra hanno fatto sì che il 24 aprile 1937 queste due potenze hanno liberato il Belgio da ogni impegno ch'esso si ...
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È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel diritto internazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] più recente condominio di alta sovranità è quello anglo-egiziano sul Sūdān già egiziano ricuperato con la cooperazione dell'Inghilterra e riordinato con la convenzione anglo-egiziana del 19 gennaio 1899. In questo caso l'apparenza è di un condominio ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...